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Muoversi in Valdinievole, interventi per 33 milioni

Muoversi in Valdinievole, interventi per 33 milioni

Serravalle, Larciano e Pieve a Nievole: presentate in Regione Toscana le opere finanziate attraverso il Fondo di sviluppo e coesione

15 settembre 2024
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Montecatini Oltre 30 milioni di euro per una viabilità migliore in Valdinievole. Questo attraverso tre opere inserite dalla Regione nel programma di interventi finanziati dal Fondo di sviluppo e coesione. Per l’esattezza si tratta di 33 milioni di euro di finanziamenti fondi Fsc spalmati su tre interventi. Interventi che sono stati presentati ieri dal presidente della Regione Eugenio Giani insieme all’assessore alle infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli, al direttore delle infrastrutture Enrico Becattini, al dirigente viabilità Firenze-Prato-Pistoia Antonio De Crescenzo e a numerosi amministratori locali: la sindaca di Larciano Lisa Amidei, la sindaca di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti, il vicesindaco di Pieve a Nievole Erminio Maraia, l’assessore di Serravalle Maurizio Bruschi e la vicesindaca di Ponte Buggianese Maria Grazia Baldi. «È evidente – ha detto Giani – che con questi interventi puntiamo alla modernizzazione infrastrutturale della Valdinievole. Si tratta di progetti significativi che rappresentano una parte importante nei collegamenti viari della Toscana». Baccelli ha sottolineato l’importanza dell’intervento sul ponte di Serravalle «un’intersezione molto critica e difficile da risolvere. In prospettiva poi ci sarà anche il terzo lotto della Firenze- Mare che insieme al raddoppio ferroviario Pistoia Montecatini porteranno nella zona della Valdinievole una mobilità al passo coi tempi».

Nievole-Serravalle

L’intervento riguarda l’adeguamento del tratto della regionale 435 Lucchese, la strada di collegamento tra Pistoia e la Valdinievole, in uno dei punti più delicati e critici: l’incrocio con la provinciale 40 (la via che va a Nievole) e via Treggiaia, a Ponte di Serravalle, teatro di frequenti rallentamenti e blocchi, tra auto che devono attraversare l’incrocio e mezzi pesanti che non possono passare contemporaneamente. Il progetto si sviluppa su tre interventi, per circa 400 metri di strada compresi i 150 metri del ponte sulla Nievole, per un finanziamento di 9milioni e 600mila euro. Gli interventi previsti sono l’inserimento di una rotatoria su via Lucchese in riva destra del fiume all’incrocio con via Palazzi (quindi sul lato opposto rispetto all’incrocio con la provinciale 40) ; il consolidamento del Ponte con ampliamento della carreggiata e realizzazione di percorsi pedonali su entrambi i lati e l’allargamento della via Lucchese sul lato di Serravalle.

Larciano

È il primo intervento in agenda (a luglio si è conclusa la conferenza dei servizi). Qui è prevista la riorganizzazione del sistema viario legato alla provinciale 25 e alla regionale 436. L’intervento ha uno sviluppo di circa 750 metri circa e prevede la realizzazione di una variante alla 436 Francesca con una strada extraurbana. Il tracciato si colloca ad est dell’attuale via Francesca, dentro l’abitato di Castelmartini, tutto a est del Padule di Fucecchio (quindi l’intervento dovrà consentire di ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico dell’area naturale) . L’intervento si sviluppa per intero nel territorio del Comune di Larciano e utilizza la provinciale 25 (via Gramsci) sino all’intersezione con via Ferrucci. Dalla rotatoria verrà realizzato un nuovo tratto di strada regionale che attraverserà via Monsummanese, il Fosso Rosso, il Fosso Calletta e il Fosso Riucciolo, e terminerà con una rotatoria di intersezione con la via Carlo Alberto Dalla Chiesa. È prevista anche un’altra rotatoria in corrispondenza dell’intersezione con regionale 436. Verranno realizzati un viadotto di due campate sul Fosso Rosso e vasche di compensazione idraulica limitrofe al sedime stradale. L’intervento consentirà inoltre, un migliore accesso e collegamento dell’area Pip di Castelmartini di Larciano, in sinergia con l’area industriale di Cerbaia nel Comune di Lamporecchio. L’intervento prevede un finanziamento pari a 11milioni 400mila euro

Circonvallazione sud

Così, o anche variante sud della Valdinievole, è comunemente definita la strada che da Chiesina Uzzanese arriverà sino a Castelmartini/Pazzera. “Basterà” unire tra loro la Camporcioni a ovest e la variante del Fossetto a est, ed è proprio quanto previsto in questo progetto: il lotto 4 tra Montecatini Terme (in Biscolla) e Pieve a Nievole. L’opera fa infatti parte del parte del più ampio intervento di adeguamento funzionale della viabilità esistente completando di fatto il progetto generale della “Variante alla Sr436 Francesca” tra la località Pazzera e la Camporcioni in località Biscolla. L’area di intervento si inserisce, in particolare, tra i territori comunali di Montecatini e di Pieve, nel tratto di territorio compreso tra la zona del tiro a volo e la località il Terzo. L’intervento, come era stato annunciato, consisterà nella realizzazione di una nuova strada a nord cdel vialone del Melani, e in gran parte parallela alla stessa, che collegherà appunto la variante del Fossetto alla Camporcioni (all’altezza di Biscolla) . Un’opera per la quale, come avevamo anticipato, sono già cominciati ad arrivare gli avvisi di esproprio. Tra le opere accessorie previste anche la realizzazione di una rotatoria all’incrocio con la via Marconi (ossia la Via Nova che dà anche il nome alla frazione pievarina) e la trasformazione dell’attuale vialone del Melani in una pista ciclabile che si affaccerà sul lato nord-ovest del Padule. Lo sviluppo complessivo dell’intervento è di circa 1.250 metri per un importo di 12 milioni di euro. l

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