Il Tirreno

Montecatini L'artista franco-occitano JoMo, al secolo Jean-Marc Leclercq, si esibirà oggi alle 21 al Palazzo del turismo di viale Verdi. Il concerto si svolge nell'ambito del 90° congresso nazionale della lingua universale esperanto, iniziato lo scorso fine settimana e che prosegue fino a sabato con dibattiti, conferenze, corsi linguistici e spettacoli.

Il cantante è entrato nel Guinness dei primati nel 2000, e sette anni più tardi ha perfezionato il proprio record presentando 25 canzoni in altrettante lingue diverse durante il medesimo concerto. Jomo è anche autore di libri, tra cui un manuale di conversazione francese-guascone e un romanzo, Ucraïna, vincitore nel 2006 del premio letterario Paul Froment. Ha una letteratura specifica in lingua esperanto.

Il programma del 90° congresso a Montecatini Terme, che ha già ospitato gli esperantisti nel 1968, include una serie di eventi culturali di rilievo aperti alla cittadinanza e ai turisti. Tra questi, una serata dedicata alla cucina polacca, accompagnata da musica e danza (domani alle 21 sempre al Palazzo del turismo), un concerto del gruppo olandese Kajto, noto per la loro musica popolare eseguita in diverse lingue (giovedì alle 21), e uno spettacolo teatrale e musicale di Piero Nissim, che esplora il tema dell'origine con la sua opera "Bereshit, il canto dell'inizio" (venerdì alle 21). Questi appuntamenti arricchiscono ulteriormente l'offerta culturale del congresso, rendendolo un evento di grande interesse.

Durante la settimana anche gite di mezza giornata e di un giorno in varie località toscane, facilmente raggiungibili da Montecatini, sessioni di yoga e meditazione in pineta. Il congresso riunisce per una settimana in città circa trecento delegati non sono italiani, ma in rappresentanza di ben ventuno nazioni, tra le quali Svizzera, Polonia, Ucraina, Giappone, Finlandia, Germania. Ci sarà anche un collegamento diretto con una radio cubana.

L’esperanto è una lingua “artificiale” pianificata e sviluppata tra il 1872 e il 1887 da Ludwik Lejzer Zamenhof. È la più conosciuta e utilizzata tra le lingue ausiliarie internazionali. La comunità esperantista è una delle poche comunità linguistiche su scala mondiale i cui parlanti senza eccezioni siano in possesso di due o più lingue. l

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