Il Tirreno

MONTECATINI. Senza considerare nomine da assessori (che ci saranno) di chi è risultato eletto, rinunce allo scranno ottenuto, surroghe in corsa. E, lo ricordiamo, sempre con l’incognita del riconteggio delle schede elettorali che potrebbe far ripetere tutto daccapo (a partire dal secondo turno delle votazioni), mossa già annunciata dal cartello civico di Edoardo Fanucci arrivato terzo due settimane fa per dieci voti, che avrebbe intenzione di impugnare la proclamazione degli eletti davanti al Tar. Un’ipotesi tra l’altro avanzata ieri anche dal sindaco uscente Luca Baroncini, sconfitto per un altro pugno di voti, in tutto otto. Insomma, ecco quali sono i consiglieri eletti sui sedici scranni del nuovo consiglio comunale di Montecatini. Dieci i seggi alla maggioranza più il sindaco Claudio Del Rosso, avvocato penalista di 54 anni, già definito il “re” della volata finale e della vittoria al fotofinish. Sei i banchi per gli esponenti dell’opposizione. Sono sette i volti del tutto nuovi, il più giovane non ha ancora vent’anni.

La maggioranza

Cinque posti vanno alla lista civica diretta espressione di Del Rosso. Si siederanno in consiglio comunale l’assicuratore Marco Silvestri (82 voti personali), la commercialista Barbara Brizzi (64 preferenze), Martina Macaluso (59) 33 anni ad agosto, il poliziotto in pensione Guido Ripa (59) e Matteo Finizzola (57), che gestisce una nota palestra in città. Fanno parte dello schieramento di maggioranza Unione termale anche quattro consiglieri del Partito democratico: Simone Gagliardi, che con i suoi 71 voti è stato il più votato del partito al primo turno, il segretario locale del Pd Moreno Mencarelli (64), Lorenzo Dall’Olio (62), della famiglia che gestisce uno dei più noti bar-pasticceria di Montecatini, che è il più giovane di tutto il consiglio comunale con i suoi vent’anni ancora da compiere, poi la consigliera uscente Siliana Biagini (61). Infine, il consigliere uscente e coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle Simone Magnani (18 voti personali).

L’opposizione

Tre scranni vanno al centrodestra uscito sconfitto al ballottaggio. A occuparli sono il candidato sindaco sconfitto e sindaco uscente Luca Baroncini (segretario regionale della Lega e segretario nazionale dell’Anci giovani), insieme a lui il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici uscente di Fratelli d’Italia Alessandro Sartoni (187 preferenze, il più votato di tutta la coalizione) e, ancora in quota Lega, viene riconfermato il consigliere uscente Karim Toncelli (156 voti). Tra la minoranza figurano inoltre l’ex deputato e consigliere uscente Edoardo Fanucci (iscritto a Italia Viva), candidato sindaco arrivato terzo al primo turno e rimasto escluso dal ballottaggio, Andrea Bellettini (123 preferenze) della lista Fanucci sindaco, e infine l’ex sindaco di centrodestra in carica per dieci anni Ettore Severi (103), che era capolista di Patto per la città nel cartello civico a sostegno di Fanucci e torna in consiglio comunale dopo quindici anni.

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