Tutto pronto per il Palio di Pescia, quattro rioni si contendono il cencio
Domenica 3 settembre la sfida tra gli arcieri, sabato apericena di apertura
PESCIA. L’edizione numero 46 del Palio di Pescia di domenica 3 settembre inizia a profilarsi all’orizzonte. Nella sala degli stemmi del palazzo comunale, il sindaco Riccardo Franchi, il vicesindaco Luca Tridente, il consigliere regionale Marco Niccolai e Benedetto Bonazzi, della segreteria del Palio dei rioni, hanno presentato la "sinfonia" di eventi che accompagneranno la città verso la sua tenzone.
Molto emozionato il primo cittadino, che quest’anno fa il suo esordio nelle vesti di padrone di casa: «Sto vivendo un’emozione fortissima. Il Palio porta in giro per il mondo l’immagine di Pescia e attira un gran numero di visitatori. Tutta la città si sta mobilitando per la sua riuscita e sono certo che quest’edizione sarà un successo». A portare il saluto della Regione Toscana, che con Fondazione Caripit e Banca di Pescia e Cascina supporta la manifestazione, è stato Niccolai: «Il Palio rappresenta l’identità medioevale della città di Pescia ed è il giusto omaggio alla sua storia».
A dare il via alla magica settimana del Palio sarà " l’aperipalio" di sabato 26 agosto, che si terrà dalle 19,30 al parco Valch in Valchiusa. Domenica 3 settembre invece, dalle 17, in piazza Mazzini gli arcieri dei quattro rioni cittadini si sfideranno all’ultima freccia. A sostenerli, o a tifare contro come in ogni competizione che si rispetti, una città intera che, quel giorno, sarà rappresentata da coloro che assisteranno dal vivo alla singolar tenzone. Quest’anno, a differenza delle passate edizioni, i biglietti saranno messi in prevendita sin da domenica 27 agosto, durante la finale del 19° torneo della "Palla al paniere", una delle manifestazioni che fanno di contorno al Palio. Da martedì 29 agosto, invece, la prevendita continuerà nel negozio di parrucchiere "Senza via di Shampo", in via Cairoli 74. Il prezzo per un posto in tribuna domenica 3 settembre è di 15 euro. Con 5 euro invece si potrà sedere in tribuna venerdì 1 e sabato 2 settembre per assistere al corteggio storico, allo spettacolo degli sbandieratori e, sabato 2 settembre, al concorso "La bellezza e l’eleganza della donna nel medioevo e nel rinascimento". I sostenitori più "accesi" potranno assistere al Palio di domenica con solo 3 euro, prezzo che dà loro diritto all’accesso in piazza mentre chi vorrà gustarsi tutti gli eventi dovrà pagare 20 euro.
Intanto, gli arcieri dei quattro rioni (Ferraia, Santa Maria, San Michele e San Francesco) stanno affinando le loro tecniche di tiro negli ultimi allenamenti, in vista della tenzone che il 3 settembre terrà tutta la città con il fiato sospeso. L’anno scorso fu il rione di San Francesco a prevalere proprio nelle ultime e concitate fasi del torneo. Il rione che comprende le zone del teatro Pacini e dell’ospedale Cosma e Damiano pareva tagliato fuori dalla vittoria ma l’ottima mira dei suoi arcieri ribaltò la situazione. Questo finale a sorpresa è figlio proprio del regolamento del torneo.
Una delle sue caratteristiche prevede infatti che le difficoltà aumentino con lo svolgersi della gara, attraverso i bersagli in gesso che si riducono di dimensioni, passando dai 25 centimetri della prima volèe, ai 10 della quarta e ultima volèe di tiro. Se dunque fu il rione San Francesco a far festa, Ferraia non poté fare altrettanto. È infatti il rione di Porta Fiorentina quello che da più tempo non alza il cencio al cielo. Ce la farà quest’anno con palio dipinto dal celebre pittore fiorentino Enrico Guerrini che, come da tradizione, raffigurerà un episodio storico realmente accaduto a Pescia? Intanto continua lo stretto riserbo sul nome degli arcieri che si sfideranno in piazza. Ogni rione può contare su una rosa di 10/15 arcieri che si allenano tutto l’anno. I prescelti per la sfida saranno decisi solo la mattina di domenica, quando il responsabile del rione comunicherà il nome dei tre titolari e quello della riserva che li affiancherà.
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