Il Tirreno

Pericolo scampato

Massa, il masso si stacca dalla collina e vola in strada: sfiorata auto con due bimbe a bordo

Massa, il masso si stacca dalla collina e vola in strada: sfiorata auto con due bimbe a bordo

Il genitore aveva già segnalato il pericolo, ha inchiodato evitando l'impatto

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MASSA. Attimi di paura nel tratto di strada tra il cimitero di Pariana e il Mulino, scendendo da San Carlo: un grosso masso e altri sassi si sono staccati dalla collina soprastante la strada e solo per miracolo non ha preso in pieno una Citroen sulla quale viaggiavano un genitore con le sue figlie piccole. Pochi secondi e sarebbe stata una possibile tragedia. 

Aveva già segnalato il problema

Lo stesso padre, fra l’altro, aveva già scritto alle autorità a dicembre per segnalare la pericolosità di via Belvedere «dall’intersezione di via dei Colli (a fianco delle terme) a salire fino al ristorante “Buongustaio“, con strade comunali secondarie annesse, in quanto esiste una realtà pericolosa per gli utenti della strada». Il riferimento in quel caso era a «Piante secche, piante ad alto fusto lasciate crescere in maniera non controllata che ogni qualvolta che si presentano condizioni avverse meteorologiche, rischiano di cadere sulla via comunale e colpire tutti gli utenti. La mancata manutenzione del verde a bordo strada ha portato ad una situazione di disagio e pericolo per gli abitanti del luogo.

Le pec inviate per fare presente i pericoli

Nella mattinata del 23 dicembre un’ambulanza della Croce Rossa italiana di Massa, a seguito di richiesta di intervento, non è potuta scendere in via Belvedere», proprio per alberi sporgenti». Poi l’episodio di ieri, e sempre ieri ha inviato una pec nella quale segnala che «alcuni massi si staccavano dalla montagna cadendo sulla carreggiata sfiorandoci per un soffio. Non è la prima volta che i cittadini rischiano la vita percorrendo le vie della collina massese. Dopo la pec inviata e dopo i ripetuti episodi di piante e massi caduti su pubblica via chiedo ancora una volta che si intervenga per mettere in sicurezza la zona. Per l’episodio veniva chiamata la Polizia Municipale del comune di Massa i quali mi riferivano che avrebbero provveduto in tal senso». Anche questa pec è stata inviata a Comune, Carabinieri forestali, Vigili del Fuoco, Procura, Provincia.
 

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