Il Tirreno

Il lutto

Lunigiana, muore lungo la strada: stava andando a trovare la mamma alla rsa

di Marco Landini
I soccorsi
I soccorsi

Alcuni passanti lo hanno trovato in fin di vita vicino all’ospedale di Fivizzano

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FIVIZZANO. È stato trovato steso a terra, esanime, lungo la strada che conduce dall’abitato all’ospedale cittadino. È stato subito soccorso dagli operatori del servizio di emergenza-urgenza del 118, ma per un pensionato di 63 anni non c’è stato nulla da fare: è morto poco dopo. Da un primo esame pare sia stato vittima di un malore grave e improvviso.

La tragedia è accaduta il 7 febbraio nel primo pomeriggio, attorno alle 14. Alessandro Baccini, 63 anni residente nel capoluogo, si stava dirigendo a piedi lungo la strada che conduce all’ospedale cittadino: la sua intenzione era quella di fare visita alla mamma, novantenne, ospite della Residenza sanitaria assistenziale, attigua alla struttura sanitaria. Ed è qui, lungo il percorso in salita che porta all’ingresso dell’ospedale, che è stato visto privo di sensi, a terra, da alcuni passanti.

L’allarme e i soccorsi

La richiesta di soccorso al 118 è scattata subito e gli operatori sanitari dell’emergenza-urgenza hanno fatto presto a raggiungere il luogo dove era a terra il pensionato, distante solo alcune decine di metri dall’ospedale, e a fare di tutto, dunque, per tentare di salvargli la vita. Per il pensionato, però, non c’è stato nulla da fare, è deceduto poco dopo. La notizia si è subito diffusa in paese e ha destato grande dispiacere in quanti lo conoscevano. Alessandro Baccini, ex dipendente del Marimuni di Aulla ora in pensione, abitava a Fivizzano da qualche anno: prima stava nella Valle del Lucido. Era una persona gentile e viveva da solo.

Dove andava

Come ogni giorno stava recandosi dalla mamma, Elvira Claudi, che per motivi di salute è ospitata nella struttura residenziale per anziani dell’Asl, poco sopra all’ospedale Sant’Antonio Abate. Non è riuscito a raggiungere la sua meta, il destino ha fermato il suo cammino lungo la strada che era solito fare a piedi. Subito dopo la tragedia in molti si sono stretti ai familiari di Alessandro: la mamma Elvira, la sorella Silvia, moglie del compianto ex sindaco di Fivizzano Paolo Grassi e agli altri parenti tutti.

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