Il Tirreno

Versilia

Violenza e caos

Scontri fra ultras, caschi e manganelli: i dieci minuti di follia in mezzo alla A12 – Cosa sappiamo e i video

di Donatella Francesconi
I momenti di tensione lungo la A12
I momenti di tensione lungo la A12

In 350, tra tifosi della Lucchese e del Perugia, si sono affrontati in autostrada: sono stati lanciati anche fumogeni che hanno costretto il traffico a fermarsi

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PIETRASANTA. Dieci minuti di scontri tra tifosi e contorno di fumogeni in mezzo alla autostrada A12, all’altezza dell’area di servizio Versilia, direzione Nord: è lo scenario che si sono trovati davanti, ieri pomeriggio, domenica 23 febbraio, intorno alle 16, numerosi automobilisti. Protagonisti degli scontri da una parte i tifosi della Lucchese e dall’altra quelli del Perugia. Entrambe le squadre, infatti, ieri erano impegnate sui campi della Liguria: la Lucchese affrontava il Sestri Levante e il Perugia doveva vedersela con la Virtus Entella.

Il viaggio

Nel viaggio di andata fuiori regione, le due tifoserie (200 supporter della Lucchese e 150 per il Perugia) si sono affrontate tra la corsia di marcia e quella di emergenza della autostrada, all’esterno dell’area dell’autogrill. Chi ha assistito alla scena racconta di tifosi armati di caschi e manganelli, oltre che di fumogeni che sono stati lanciati in piena autostrada, mentre le automobili erano costrette a fermarsi.

Gli scontri – violenti – sono durati una decina di minuti e quando sul posto sono arrivate le forze di polizia (Polstrada, sezione di Viareggio e carabinieri) dei tifosi non c’era più alcuna traccia. Come conferma la Questura di Lucca che sta seguendo quanto accaduto, così da arrivare a individuare i protagonisti dei fatti che avrebbero potuto avere conseguenze gravi sul traffico intenso nella giornata di festa.

Un ferito e le telecamere

Nel corso degli scontri un tifoso della Lucchese risulta ferito alla testa e curato all’ospedale Versilia che se sul posto non sono intervenute ambulanze. Nessuno dei protagonisti ha potuto essere identificato. Fondamentale, adesso, sarà l’acquisizione delle immagini delle telecamere e la ricostruzione che le stesse immagini forniranno a chi indaga. In autostrada, una volta che i bus dei tifosi sono ripartiti, sono rimasti alcuni resti dei fumogeni, oltre a bottiglie di birra. Ed è stato necessario procedere con una chiusura temporanea di parte della carreggiata per permettere le necessarie operazioni di pulizia e far ripartire il traffico in sicurezza.

La notizia degli scontri in autostrada ha fatto rapidamente il giro della Versilia, ieri pomeriggio. E la preoccupazione di tutti, a circolazione riaperta, è stata quella di dover assistere a un bis degli scontri nel viaggio di ritorno delle due tifoserie. Tenute particolarmente sotto controllo al momento di lasciare la Liguria, a partite terminate. 

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