Carrara, le lacrime e il lungo corteo di moto: l’ultimo saluto a Lorenzo, morto a 23 anni
Sono partiti dall’obitorio del Noa per arrivare alla chiesa di San Francesco
CARRARA. Tante moto hanno accompagnato il carro funebre dall’obitorio dell’ospedale delle Apuane, a Massa, alla chiesa di San Francesco a Carrara dove nel pomeriggio di oggi, 31 dicembre, si è svolto il funerale di Lorenzo Iacazzi, ventitreenne carrarese che ha perso la vita sabato 28 dicembre in un incidente con la moto a Massa.
Il messaggio
Era stato proprio il fratello di Lorenzo, Yuri, su Instagram, a scrivere nelle scorse ore: «Chiedo per chi arriverà in moto di essere puntuali alle 13,30 all’obitorio del Noa, non so quante moto saremo spero il più possibile, perciò le mie fidate staffette dovranno assicurarsi di dare modo al carro funebre di passare». Predisposto anche il percorso, dunque: «Alla partenza gireremo in direzione di casa nostra, il Bagno Ulderico, per poi proseguire verso la chiesa passando dall’Aurelia e dal viale XX Settembre fino alla chiesa di San Francesco».
L’ultimo saluto
E così è stato. Le moto, i lunghi abbracci e le lacrime hanno scandito l’ultimo saluto a Lorenzo, bagnino ed elettricista con la passione per i motori e per il calcio, specialmente per la Carrarese, squadra per cui faceva il tifo. Un “gigante buono”, come è stato definito, a cui tutti volevano bene e che ha perso tragicamente la vita nell’incidente di via degli Oliveti a Massa, che ha gettato improvvisamente nel dolore il fratello Yuri, i genitori Luciano e Monica, i nonni e tutti i congiunti, ma anche i molti amici che hanno continuato ad alternarsi sul luogo dell’incidente per ricordarlo.