Lorenzo morto in moto a 23 anni, la Procura di Massa vuole vederci chiaro: aperta un'inchiesta
Al vaglio anche i filmati delle telecamere, il dolore del fratello: «Sono ore che mi chiedo dove sei»
MASSA. Sarà un’inchiesta della Procura apuana a far luce sulle cause dell’incidente stradale di sabato, in via degli Oliveti, in cui ha perso la vita Lorenzo Iacazzi, 23 anni. Grande appassionato di moto – era in sella alla sua Kawasaki Ninja ZX-10R, acquistata di recente – Lorenzo era molto conosciuto sia a Massa, anche per l’attività della famiglia che è proprietaria del bagno Ulderico, che a Carrara, città d’origine.
La rotatoria
Sono passate da poco le 9 di sabato quando il 23enne sta percorrendo via degli Oliveti. Procede verso mare. Si accinge a superare la rotatoria che incrocia via Dorsale: qui succede qualcosa – testimoni oculari lo avrebbero visto solo perdere il controllo del mezzo – per cui il giovane si scontra con una Smart. Nonostante i soccorsi, per Lorenzo non c’è nulla da fare. Sarà la polizia municipale di Massa a eseguire i rilievi sull’asfalto che contribuiranno a accertare la dinamica dell’impatto che sarà acclarata dall’inchiesta della Procura. Un aiuto potrebbe giungere dai filmati delle telecamere che monitorano quel tratto di arteria stradale oltreché dalle risultanze dell’autopsia.
Lo choc
La morte di Lorenzo ha sconvolto due comunità: quella di Massa e quella di Carrara. Giunti sul luogo della tragedia quasi nell’immediatezza dell’incidente, gli amici – tantissimi – sembrano non riuscire ad andare più via da lì: una veglia per Lorenzo c’è stata sabato sera – lì in quel tratto di via Oliveti così vicino al brulichìo del centro commerciale Mare Monti – e anche ieri.
Il suo club
«Era un ragazzo sorridente. Ed era bello Lorenzo. E aveva un fratello (Yuri, ndr) che lo adorava», dicono gli amici del Moto Club Marmotardisti Asd. Proprio due domenica fa, ricordano, «si è presentato con la nuova moto al Motobabbo Natale (a cui il Motoclub ha collaborato, ndr). Lorenzo era una delle staffette. E abbiamo portato doni per conto del Telefono Azzurro alle case-famiglia della zona, come ogni anno, sia Massa che a Carrara».
Il fratello
Straziano il cuore le parole che il fratello Yuri lascia sul suo profilo Instagram per Lorenzo: «Sono ore che mi chiedo dove sei, la casa è fredda senza il tuo calore ma so che sei qui con me: mi basta alzare gli occhi al cielo». «Lassù ti siederai con i grandi – scrive – perché solo chi ha vissuto con passione come te può stare lì». Ringrazia per gli innumerevoli messaggi ricevuti. E annuncia che il funerale di Lorenzo – la data non c’è ancora – sarà a Carrara, alla chiesa di San Francesco. Invia un messaggio: «Mio fratello ha chiesto di farci sentire fin lassù, perciò, fratelli biker che leggete questo messaggio, questa è una chiamata alle armi». Facile è capire cosa intenda.