Il Tirreno

La truffa

Massa, si spaccia collaboratore del Tirreno e chiede soldi ai commercianti per gli articoli sul giornale


	La redazione del Tirreno di Massa
La redazione del Tirreno di Massa

Il finto giornalista chiede dai 30 ai 40 euro per ogni articolo. Un ristoratore: «Farò denuncia ai carabinieri contro ignoti». L’azienda ha già attivato il suo ufficio legale

22 agosto 2024
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Si spaccia collaboratore de Il Tirreno e gira le attività commerciali e i ristoranti di Massa chiedendo soldi per pubblicare un articolo. Articolo che, però, non verrà mai scritto. Tantomeno pubblicato. Questo perché il giovane, che dice di chiamarsi Michele (ma potrebbe essere un nome falso), semplicemente non collabora con la testata. Probabilmente nemmeno è un giornalista. Il giornale, alla prima segnalazione, si è subito attivato rintracciando il presunto giornalista e diffidandolo. È stato attivato anche l’ufficio legale dell’azienda che valuterà che azioni intraprendere.

Tra i ristoratori e i commercianti c’è chi ci ha creduto e ha pagato la cifra richiesta: a volte 30 euro, altre 40. Non vedendo articoli pubblicati e non avendo più ricevuto notizie dal presunto giornalista, hanno chiamato la redazione di Massa de Il Tirreno scoprendo che era tutta una truffa. Il quotidiano infatti non chiede soldi per pubblicare articoli. L’unico servizio a pagamento è la pubblicità di cui però si occupa la concessionaria società A. Manzoni & C. spa con i suoi agenti specializzati, e non quindi i giornalisti della testata Il Tirreno. Uno dei ristoratori truffati ha già annunciato che presenterà ai carabinieri denuncia contro ignoti per truffa.

«È venuto due settimane fa – racconta al quotidiano – proponendoci un articolo a tutta pagina sulla nostra attività. Ci ha detto di chiamarsi Michele e non sappiamo altro. Poi è sparito: non ci ha lasciato un recapito telefonico, solo una mail che non so nemmeno se sia vera». Il ristoratore, per l’articolo che pensava di vedere pubblicato, ha pagato 30 euro. Come lui altri commercianti credevano di parlare con un vero giornalista del quotidiano. «È venuto da noi una settimana fa – racconta una commerciante del centro storico di Massa – e so che è stato anche da altri colleghi. Ci ha chiesto 40 euro e ci ha detto che avrebbe pubblicato una bella pagina sul nostro negozio e sul centro storico. Ovviamente è sparito. Ho provato a chiamarlo ma non ha mai risposto». Dalle poche informazioni raccolte grazie ai commercianti e ai ristoratori di Massa al momento sappiamo solo che si tratta di un uomo, giovane (under 40) e italiano. Il nome Michele, invece, potrebbe essere falso. 

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