Il Tirreno

Montignoso

Muore a 87 anni l’ex sindaca Anna Orlandi

Donatella Francesconi
Muore a 87 anni l’ex sindaca Anna Orlandi

Alla guida del Comune negli anni Settanta era socialista e aveva poi sostenuto la politica di Matteo Renzi

2 MINUTI DI LETTURA





Montignoso. Montignoso perde l’ex sindaco Anna Orlandi, 87 anni, che da qualche anno ormai si era trasferita in Albania (dove lavora uno dei figli), dopo aver perso l’altro figlio – Francesco – morto per un infarto che non gli aveva lasciato scampo a soli 46 anni. Orlandi è stata una dei primi sindaci donna nell’Italia degli anni Settanta, in quota Partito socialista italiano, ideale che non aveva mai abbandonato. Tanto che nel 2010, dalla propria pagina Facebook, scriveva: «La mia meraviglia e soddisfazione nel trovare tanti socialisti, giovani in modo particolare. Avanti, ragazzi, insieme ai vecchi compagni. Il cambiamento è nelle vostre mani, o meglio nel portare avanti i valori del socialismo e per un giusto riscatto».

Gianni Lorenzetti, attuale sindaco di Montignoso e presidente della Provincia di Massa-Carrara, ricorda: «È stata il primo sindaco donna non solo di Montignoso. Fu intervistata anche da Costanzo ancora in Rai. È stata una donna innovativa e fu l’ideatrice di “Mostra presenze”, esposizione dei più grandi pittori nazionali. Era molto legata a Lelio Lagorio (ex ministro della difesa, ndr) che frequentava casa Orlandi». Il padre di Anna Orlandi – Franceso Orlandi – fu vice sindaco di Montignoso nel 1945 su nomina del Comitato di Liberazione nazionale.

«A nome dell’amministrazione comunale», è il messaggio pubblico di Lorenzetti, «esprimo profondo cordoglio per la scomparsa dell’ex sindaca Anna Orlandi. La prima e unica sindaca donna a Montignoso, ha ricoperto il suo ruolo con passione e dedizione verso tutti i cittadini e il territorio. Le più sentite condoglianze ai familiari e ai parenti più cari».

Negli ultimi anni, Orlandi aveva sostenuto le scelte di Matteo Renzi. Così la ricorda l’onorevole Cosimo Ferri (Italia Viva): «Anna Orlandi ha rappresentato un modello di sindaca vicina ai cittadini, ha valorizzato il ruolo della donna nelle istituzioni ed è stata una vera riformatrice, dando sempre una spinta alle novità e alle riforme. Non ho avuto purtroppo modo di confrontarmi con lei, ma sono orgoglioso che abbia guardato con interesse, coraggio alla stagione del riformismo del Governo Renzi. È sempre stata uno spirito libero e ha saputo anticipare i tempi guardando al futuro con progetti concreti. Mi unisco con affetto al grande dolore dei suoi familiari. Ci lascia Anna Orlandi, ma non ci lasciano le sue idee e la sua forza».

I funerali si terranno in Italia ma non sono ancora stati fissati, dovendo attendere i tempi delle pratiche in Albania.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
Sos raggiri: i casi

In Toscana la truffa dei like su Youtube: «Metti mi piace e sarai pagato». I messaggi, come funziona e come difendersi

di Elisabetta Giorgi