Il Tirreno

il progetto 

Arte e pace, nelle opere da Guinness di Luca Fruzzetti

Daniela Marzano
Arte e pace, nelle opere da Guinness di Luca Fruzzetti

Il giovane pittore ha realizzato52 tele con colori e farfalle  Saranno disposte da Forte a Poveromo per diventare  l’opera più lunga del mondo

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massa

Massa entrerà nel Guinness dei Primati grazie alla pace e all’idea di rappresentarla di Luca Fruzzetti, classe ’93, pluripremiato pittore e installatore, creatore del progetto artistico Dale Art Heritage. Figlio del famoso body painter Maurizio Fruzzetti, Luca fin dall’infanzia si appassiona al disegno e ai colori e dopo una laurea in Psicologia entra in Gucci e poi inizia a partecipare a diverse mostre collettive e principali. Domani sarà l’ideatore di un progetto destinato ad entrare nel Guinness World Record come la tela più lunga dipinta da un individuo, una installazione artistica composta da ben 52 tele da 100 metri ciascuna da lui realizzate, che a partire dalle 8 nei pressi del pontile di Forte dei Marmi verranno adagiate sulla pavimentazione, incollate una alle altre e fissate con chiodi al manto stradale lato monti (più o meno seguendo le piste ciclabili presenti), fino ad arrivare in località Poveromo (arrivo previsto per le ore 12 circa). Conclusa l’installazione un Peace Runner (della famosa staffetta mondiale per la pace) correrà su tutto il tracciato, donando poi a Luca la “torcia della pace”. Alle 14.30 una apposita giuria (nella quale sarà presente anche il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Carrara Luciano Massari) procederà alla misurazione e alla compilazione della documentazione richiesta dal Guinness. Alle 16.30, al bagno La Romanina ci sarà una conferenza a cui parteciperanno i sindaci di Massa, Forte dei Marmi e Montignoso (presente anche come Presidente della Provincia), gli sponsor e Antonio Gianelli per l'associazione “I Colori per la Pace”, che ha patrocinato l’evento insieme al Consiglio della Regione Toscana e all’alto patronato del Parlamento Europeo. «Questa idea nasce ad aprile in pieno lockdown – racconta Luca – laddove il mondo della cultura e dell’arte si sono quasi paralizzati e mi sono chiesto cosa potevo fare per portare un messaggio di speranza e ottimismo avvicinando le persone, in pieno isolamento, all’arte. Guardando gli arcobaleni appesi ho pensato fossero un fil rouge, di colori (vitalità) e simbolo della pace (speranza). Uno dei teli verrà posto il 21 settembre, giornata internazionale per la pace, di fronte al Colosseo. Ogni tela rappresenta un arcobaleno e ci saranno delle farfalle, animale simbolo di libertà, spensieratezza e leggerezza. Il primo e l’ultimo telo saranno diversi. Sul rosso verranno dipinte le foglie con le uova, sull’arancione un bruchetto con la farfalla, sul giallo una crisalide, sul verde una farfalla che va sopra un fiore, sull’azzurro le farfalle che volano, sull’indaco le farfalle che incontrano le colombe della pace e sul blu scuro-viola le farfalle che tornano sulle foglie. Sono diverse rappresentazioni, ma fatte in modo che uno spettatore possa fruire dell’opera anche senza la visione d’insieme, per la quale stiamo valutando riprese da elicottero e/o drone. Sui miei canali social Facebook e Instagram ci sarà la diretta». — Daniela Marzano

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