Domenica amara per il Tau, il Lentigione lo sconfigge in casa
Basta una stoccata di Lombardi a inizio ripresa per dirimere la questione. Terzo posto a rischio
ALTOPASCIO. Di tutte le squadre che avrebbero potuto spuntarla contro il Tau, il Lentigione era quella che aveva l’inclinazione migliore. Dopotutto, un girone fa erano stati proprio i gialloblù emiliani a regalare il primo dispiacere stagionale agli amaranto, che sino a quel momento avevano conosciuto soltanto vittorie. Un girone dopo, la sensazione è che a certe latitudini non ci si può più stare, ma anche che il Lenz rimane una brutta gatta da pelare. Quasi una nemesi: basta una stoccata di Lombardi a inizio ripresa per dirimere la questione e mettere in serissimo pericolo la terza piazza del Tau in classifica, oggi minacciato soprattutto dalla Pistoiese, salita a -1 (e il Lentigione è a -4).
Insomma, finale amaro e sconfitta per 1-0 per il Tau contro una bestia nera che s’è dimostrata tale anche in un pomeriggio dove non c’è stato da dannarsi troppo l’anima; un risultato che ha dimostrato che in casa Tau la testa è inevitabilmente un po’ più leggera e svagata dopo quanto di straordinario fatto nei primi due terzi di stagione. Venturi lo scontro diretto playoff se lo gioca riproponendo il tandem Motti-Andolfi in avanti, con Zanon schierato titolare a sinistra e Bartelloni al quale viene assegnata la maglia da regista dietro alle due punte. Nel primo tempo le scelte pagano, perché i padroni di casa faticano a sviluppare gioco, con Nappo costretto a tentare la sorte su calcio piazzato al 13’ (Cabella in tuffo respinge).
Il Tau tiene bene il campo ma non punge, come al 25’ quando Andolfi si ritrova la palla fra i piedi dopo un erroraccio di Gasperini, ma non la sfrutta a dovere. Pastore in chiusura di tempo alza troppo da distanza ravvicinata.
Nella ripresa, è il Tau ad avere la palla gol per passare in vantaggio con Motti, disinnescato da Gasperini, anche se il vero miracolo lo compie Capiluppi sul successivo tentativo in corsa di Atzeni, salvando sulla linea. Una giocata che vale quanto un gol, perché dieci minuti più tardi il gol arriva davvero: angolo di Nanni, incornata di Lorenzo Lombardi e Cabella non può nulla. Cinque minuti dopo la scena su ripete, ma stavolta il portiere amaranto riesce a disinnescare l’incornata del difensore gialloblù. Carcani di testa vorrebbe iscriversi al contest, ma Gasperini salva alla disperata dopo un batti e ribatti in area emiliana. Nel finale s’infortuna proprio Gasperini dopo uno scontro di gioco con Carcani, ma nemmeno il maxi recupero consente al Tau di rimetterla in piedi.