Il Tirreno

LUCCA. È il giorno di Lorenzo Grassini. L’imprenditore senese di Colle Val d’Elsa, che ha firmato una proposta d’acquisto irrevocabile per rilevare la Lucchese, questa mattina sarà a Lucca e si presenterà alla stampa (e quindi ai tifosi) in una conferenza allo stadio alle 12.30 dopo quella consueta del tecnico Lopez. Sarà il primo approccio di quello che potrebbe essere il futuro proprietario della società rossonera. Grassini, che martedì sarà in tribuna allo stadio Porta Elisa per assistere alla sfida infrasettimanale contro la Viterbese, si è preso un mese per verificare, attraverso i professionisti di fiducia, i conti del club rossonero e nel giro di qualche giorno passare alla stipula del contratto definitivo (entro il 13 aprile secondo il termine di 30 giorni pattuito dalle parti nel documento) e al versamento di 800mila euro (ma la cifra potrebbe essere anche superiore), come indicato nell’offerta d’acquisto, nelle casse di Città Digitali, la società che fa capo ad Arnaldo Moriconi e della quale è amministratore delegato Giuseppe Bini (giornalista e conduttore di Dì-Tv) che cederà l’80% delle quote all’uomo d’affari senese, che vive per grande parte dell’anno a Londra dove ha sede la Nicol.

Una volta che Grassini sarà entrato in possesso delle quote una piccola parte sarà acquistata da Federico Vespa (figlio del popolare Bruno) che si occuperà della comunicazione della società rossonera. Ad acquistare concretamente la Lucchese però sarebbe la Aigornetto Limited, società con sede a Londra costituita il 16 febbraio e posseduta per metà da Grassini e per l’altra metà dalla moglie. Se l’operazione andrà in porto, con il versamento dei soldi da parte dell’imprenditore senese, nel nuovo assetto societario il 17% resterà nelle mani di Moriconi che farà parte del CdA rossonero, e con l’1% rispettivamente a Lucchese Partecipazioni, Lucca United e Moreno Micheloni. Grassini nella giornata dovrebbe incontrare anche il sindaco Tambellini e l’assessore Marchini per spiegare meglio il suo progetto e le sue intenzioni dopo quanto dichiarato in Tv, ovvero di avere un piano ambizioso per riportare la Lucchese in serie B e ai fasti del passato. Probabile una “rifondazione” dello staff tecnico-dirigenziale. Da capire la posizione del Ds Obbedio che difficilmente rientrerà nei piani del futuro direttore generale Fabrizio Lucchesi (si vocifera di un ingresso di Pietro Tomei) che domani sarà allo stadio dei Marmi a Carrara dove i rossoneri proveranno a fermare la Carrarese. Capitolo formazione: Nolé potrebbe tornare titolare.

Nicola Nucci