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Capannori, il Comune acquista terreni dove piantare alberi contro lo smog

di Pietro Barghigiani
Capannori, il Comune acquista terreni dove piantare alberi contro lo smog

Operazione da 279mila euro per abbattere le polveri sottili

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CAPANNORI. Acquistare terreni dove piantare alberi a beneficio della qualità dell’aria che, nella Piana, spesso non è salubre come certifica la centralina Arpat piazzata in via Carlo Piaggia. I rilievi delle polveri sottili superano con una frequenza ormai storica i limiti di legge con i 35 superamenti nel corso dell’anno solare.

Uno dei rimedi per contrastare la mal’aria è quello di mettere a dimora centinaia di alberi attraverso un contributo regionale. I soldi ci sono a patto che i Comuni procedano con l’iniezione di verde naturale su terreni di loro proprietà.

È la premessa alla base della delibera del consiglio comunale con cui è stato approvato l’acquisto di cinque appezzamenti di terra, contigui ad altri di sua proprietà, nell’area tra via Colombini e la mensa interaziendale per una superficie che supera i 3 ettari. L’operazione avrà un corso di 279mila euro così distribuito: 214. 501 euro comprare i terreni dai privati; spese di trascrizione e importi necessari alla sottoscrizione dell’atto pubblico per 35mila euro; costi del notaio stimati in 30mila euro.

Considerata la situazione dell’aria il Comune è tenuto alla elaborazione di un piano che lo impegni in interventi «permanenti finalizzati al miglioramento nonché al mantenimento della qualità dell’aria ambiente attraverso la riduzione delle emissioni antropiche in atmosfera; in interventi contingibili di natura transitoria che producono effetti nel breve termine finalizzati a limitare il rischio di superamenti dei valori limite e delle soglie di allarme stabilite dalla normativa nazionale, attraverso la riduzione delle emissioni antropiche in atmosfera».

Per l’amministrazione «si presenta un’opportunità importante per effettuare un intervento strutturale per migliorare la qualità dell’aria del proprio territorio – si legge nella delibera – . L’amministrazione è interessata all’acquisto dei terreni adiacenti alle particelle in modo da valorizzare tale aree con interventi mirati al fine di restituirle alla popolazione per una fruizione differente cercando di mitigare o migliorare la qualità dell’aria».

Negli elaborati del piano strutturale intercomunale sono state inserite delle aree di forestazione urbana presenti nelle frazioni di Capannori, Lammari e Marlia per una superficie complessiva di circa 20 ettari.

La delibera è stata approvata dalla maggioranza, contrario Domenico Caruso (Lega) e astenuti Zappia e Rontani di Capannori Cambia e i consiglieri di FdI Moschini, Vaselli e Petrini.

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