Il Tirreno

LUCCA. L’asta per i tre appartamenti nel palazzo di Corte Campana è andata deserta.

Quella per cercare un compratore per l’ex sede dell’istituto professionale Giorgi dovrebbe essere pubblicata entro l’anno.

La Camera di commercio prosegue, per ora senza successo, nella campagna di dismissione di beni non ritenuti più strategici e, in parallelo, anche per fare cassa sia per finanziare i lavori necessari alla sede (pur se ridotta dopo la fusione con Pisa dove si trova la sede centrale e Massa Carrara) sia per realizzare il terzo lotto del Polo tecnologico a Sorbano.

Le case

I tre appartamenti – 154 mq ciascuno – erano stati messi in vendita a un prezzo complessivo di circa 900mila euro.

I sopralluoghi di chi aveva un interesse all’operazione sono stati diversi, ma il prezzo richiesto è stato ritenuto fuori mercato.

Al momento non è prevista una nuova asta con un importo ribassato. Cosa fare dei tre lotti è un tema che l’ente camerale dovrà affrontare nel momento in cui deciderà come disporre dei beni che ad oggi risultano inutilizzati. Scendere con il prezzo è un’opzione sul tavolo, ma non ci sono posizioni ufficiali.

Ex Giorgi

Più complessa, per numeri e valori, la partita dell’ex Giorgi. La Camera di commercio ha chiesto alla Soprintendenza quella che in gergo si chiama verifica di interesse culturale.

In pratica la proprietà vuole sapere dall’ente che tutela i beni storici e culturali quali e che in misura i lotti sono vincolati. Una risposta è prevista entro la fine di maggio.

A quel punto, conoscendo la condizione delle varie porzioni di cui si compone l’ex scuola, tra palazzo Garzoni, altri fondi e il capannone, l’ente camerale chiederà l’autorizzazione alla vendita. A quel punto potrà partire la redazione del bando per l’asta pubblica con un importo base che se i valori del passato saranno confermati non dovrebbe allontanarsi troppo dai 5 milioni di euro.

Può essere utilizzato per scopi residenziali o per realizzarvi un albergo, ma molto dipenderà dagli eventuali vincoli della soprintendenza e da quello che il comune prevede a livello di destinazione urbanistica.

I numeri

L’ex Giorgi si sviluppa sull’intero isolato tra via del giardino botanico, via dei Gelsetti, via di Piaggia e via San Nicolao.

Un complesso – con notevoli problemi strutturali – a sua volta diviso in tre parti. La prima è quella del palazzo storico vero e proprio (1. 723 mq) ; il secondo quello dell’ampliamento per le aule realizzato negli anni’50 su via San Nicolao e via dei Gelsetti per un totale di 2. 415 mq; il terzo quello dell’officina per circa 430 metri quadri.

La Camera di commercio nella primavera 2023 aveva aperto un bando per manifestazioni di interesse per prenderlo in affitto, ma senza esito. Ora l’avvio delle procedura per vendere tuttol