Lucca, India e Achille arrivano in corsia per giocare con i piccoli pazienti
Partito con i due cani il progetto di pet therapy alla pediatria del San Luca
LUCCA. È partito il progetto di pet therapy nel reparto di pediatria dell’ospedale San Luca. Si tratta di interventi a cadenza mensile della durata complessiva di circa un anno, attraverso i quali le istruttrici della Scuola nazionale cani guida per ciechi della Regione Toscana, insieme ai cani appositamente istruiti, incontrano i piccoli pazienti del reparto svolgendo con loro diverse attività a carattere ludico-ricreativo.
L’obiettivo di questi interventi, e di questo progetto in generale, è quello di aumentare il benessere dei bambini e delle bambine ricoverate nel reparto di pediatria attraverso l’interazione giocosa con i cani della scuola. L’iniziativa, innovativa per Lucca e Azienda Usl Toscana nord ovest, è stata resa possibile grazie anche alla collaborazione della Fondazione Alice Benvenuti Ets, nota per il suo concreto impegno sociale e la vicinanza ai giovani. La Fondazione ha infatti rapporti costanti con la scuola cani guida della Regione cui ha donato recentemente quattro splendidi cuccioli di labrador. Al San Luca i sette bambini attualmente ricoverati in Pediatria hanno potuto interagire a lungo, nelle sale d’attesa del reparto, con due cani, India e Achille, accompagnati dalle loro istruttrici.
«Abbiamo deciso di continuare a estendere questa attività – ha evidenziato l’assessora regionale alle Politiche sociali Serena Spinelli – proprio in considerazione degli ottimi risultati che sono emersi in tutte le esperienze effettuate sin qui». Grande soddisfazione per l’avvio dell’attività, a cui si stava lavorando da tempo, è stata espressa da direttore dell’ospedale Spartaco Mencaroni, dalla direttrice del reparto Angelina Vaccaro, da Mario Benvenuti, per la Fondazione dedicata alla figlia Alice, e da tutto il personale della pediatria, letteralmente “conquistato” da India e Achille.
Il progetto di Lucca rientra nell’ambito dei molti interventi assistiti che la Scuola svolge presso strutture sanitarie e socio-sanitarie, in particolare in vari reparti di pediatria e Empoli, Prato e Pistoia. l
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