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Lucca, muore per malattia a 51 anni Claudio Petroni

Lucca, muore per malattia a 51 anni Claudio Petroni

Titolare di un’agenzia e consulente nel mondo del web

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MARLIA. Una lunga malattia contro cui ha combattuto finché le forze glielo hanno permesso. Poi l’aggravarsi delle condizioni fino all’epilogo inatteso per la rapidità con cui ha presentato il conto.

È una comunità in lutto quella marliese per la scomparsa di Claudio Petroni, 51 anni, informatico, imprenditore nel settore del web marketing e in senso lato nelle varie declinazioni commerciali nel mondo di Internet.

Malato da tempo, il decesso dell’imprenditore ha, comunque, colto di sorpresa quanti lo conoscevano. Quello che resta è il ricordo di chi, in un coro senza stonature, descrive Petroni come «veramente una bella persona solare e gentile, una rarità» si legge tra le decine di post sotto la notizia che ha segnato la famiglia e colpito amici e conoscenti.

Dopo gli studi al Fermi Giorgi, Petroni aveva fondato la Ingraph, sede a Marlia, è una delle prime agenzie nate in ambito Seo (search engine optimization) , «quindi visibilità sui motori di ricerca, della provincia, una moderna web agency specializzata in servizi di consulenza web e comunicazione aziendale, più specificamente in servizi di web design, web development, web marketing: servizi di indicizzazione e posizionamento sui Motori di Ricerca Seo» si legge sul sito dell’agenzia. Un professionista della comunicazione al servizio delle aziende impegnate a trovare un posto al sole a livello di visibilità negli oceani del web. E anche un consulente che svolgeva attività di formazione per numerose agenzie, sia per interventi nella pubblica amministrazione che in aziende private.

La diagnosi di una malattia dura da combattere e difficile da sconfiggere non lo aveva piegato. Era andato avanti con il sorriso che non era mai di circostanza. Claudio Petroni aveva perso alcuni anni fa il padre Giulio, storico titolare di un negozio di alimentari in via del Parco. Lascia la mamma, la sorella gemella Mimì, il fratello maggiore Alfredo e i figli Gabriele e Matteo. Giovedì 9 gennaio alle 15 l’ultimo saluto nella chiesa di Marlia.

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