Il Tirreno

CAPANNORI. Le auto erano la sua grande passione che ha animato l’intera esistenza. E proprio mentre si trovava sotto la sua vecchia Fiat Panda verde bottiglia, probabilmente intento a effettuare una riparazione, qualcosa deve aver ceduto tanto che l’anziano meccanico è rimasto schiacciato dal peso della vettura. Una fine orribile quella di Renzo Dal Porto, 81 anni, piccolo commerciante in pensione, residente in via di Tiglio a San Ginese, titolare e fondatore negli anni Settanta dello storico “Garage di San Leonardo” e impareggiabile collezionista di auto d’epoca.

La tragedia

A trovarlo, ormai privo di vita, poco prima delle 16 di giovedì 5 settembre il figlio Fabio, 50 anni, dipendente della Piaggio a Pontedera che era appena rientrato dal lavoro. Una scena terribile con i soccorsi che sono stati immediati quanto inutili. Sul posto – oltre l’ambulanza con medico a bordo – anche i vigili del fuoco, per estrarre il corpo dell’anziano sotto la parte anteriore della macchina, e i carabinieri che dovranno cercare di chiarire la dinamica dell’incidente e che intanto hanno effettuato i primi riscontri ascoltando il figlio e altre persone che avevano visto in mattinata il pensionato. Il corpo senza vita di Dal Porto è stato trasferito nel tardo pomeriggio all’obitorio dell’ex Campo di Marte a disposizione dell’autorità giudiziaria. I carabinieri hanno informato del decesso il magistrato di turno, sostituto procuratore Sara Polino, che disporrà il riscontro diagnostico (autopsia o più probabilmente esame esterno) nominando un anatomopatologo per chiarire meglio le cause del decesso. Logicamente non ci sono responsabilità di terzi.

Passione vintage

Sino al 2022 Renzo Dal Porto – che ha fatto il meccanico per 60 anni lavorando nelle migliori concessionarie di Lucca prima di mettersi in proprio – organizzava tra Capannori e Porcari una suggestiva sfilata di auto d’epoca. Cadillac, Limousine, Bentley, Rolls Royce, Giuletta Spider e Sprint, Bugatti e Balilla. Partecipazioni sempre numerose – una settantina di modelli vintage con i loro proprietari al volante che indossavano l’abbigliamento legato all’epoca di costruzione della vettura e provenivano da ogni regione d’Italia – iniziate nel lontano 1976 tra la curiosità e lo stupore generale. La sua grande passione lo aveva portato a ricoprire per un decennio la carica di presidente dell’Automotoclub Storico Italiano essendo un punto di riferimento per gli amanti del genere.

Il lutto di moglie e figlio

Una vita, quella del meccanico della Piana, segnata da due gravissimi lutti. Quello dell’amata moglie Rosanna Carnicelli e dell’altro figlio Daniele, scomparso nel 2001, che condivideva con lui la passione per il mestiere di meccanico. In loro ricordo aveva istituito un memorial che è andato avanti con successo sino a qualche anno fa – grazie anche alla partecipazione del Club Balestrero – quando gli acciacchi dell’età hanno iniziato a farsi sentire e non gli hanno più consentito di far fronte agli impegni.

Da Zingaretti ad Accorsi

La sua manifestazione, senza scopo di lucro, aveva richiamato anche personaggi di spicco a livello internazionale come gli attori Luca Zingaretti il popolare Montalbano televisivo e Stefano Accorsi, sposato con la lucchese Bianca Vitale, al quale Dal Porto consegnò nel 2010 una Topolino del 1932 per girare un film sul Lungarno a Pisa.