La guida
Viareggio, annegato a 21 anni in mare: il ritratto della vittima e una comunità in lutto
Il giovane viveva con mamma e fratelli a Fornaci di Barga
FORNACI DI BARGA. Era residente con la mamma e i fratelli a Fornaci di Barga, il 21enne originario del Camerun annegato giovedì pomeriggio di fronte al bagno Dori a Viareggio. Il magistrato di turno non ha ritenuto di dover disporre l’autopsia sul corpo di Gout Serges Gurlain che è stato riconsegnato alla famiglia per i funerali.
La sindaca Caterina Campani, attraverso l’assessora al Sociale, si è occupata da ieri mattina della situazione in cui è precipitata la mamma della giovane vittima. La donna da anni è residente a Fornaci di Barga con i figli.
Gli uffici del Sociale si sono attivati per poter organizzare l’ultimo saluto del giovane secondo le volontà dei familiari.
Gout Serges era in compagnia di amici quando intorno alle cinque del pomeriggio si è tuffato. Un malore quasi improvviso lo ha colpito senza dargli la possibilità di chiedere, né ricevere aiuto. Secondo i primi rilievi potrebbe essere stata una congestione a risultargli fatale.
Appena se ne sono accorti i bagnini sono scattati immediatamente in mare per soccorrere il ventunenne, ma il giovane aveva ormai già ingerito troppo acqua, era a testa in giù e le sue condizioni sono apparse subito disperate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA