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Bagni di Lucca, la nuova vita dell'hotel La Regina: offerte di lavoro al bar e alla reception

di Emanuela Ambrogi
Bagni di Lucca, la nuova vita dell'hotel La Regina: offerte di lavoro al bar e alla reception

Tra pochi giorni riapre dopo la ristrutturazione l’albergo a Ponte a Serraglio: si chiamerà "La Ninfa"

03 luglio 2024
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BAGNI DI LUCCA. Aprirà nella prima quindicina di luglio l'hotel “La Ninfa” a Ponte a Serraglio, immobile storico che sulla via del Brennero, poco distante da villa Fiori. L'hotel, che si chiamava "Corona", era chiuso dal primo ottobre 2023. Tre i soci: i coniugi Cristina Mucini e Andrea Marino Merlo di Bagni di Lucca e Alessandro Belli, di Lucca. I tre nuovi gestori stanno cercando due figure lavorative: un barman e una persona per la reception. Requisito richiesto è la conoscenza della lingua inglese. Già partita la collaborazione per formare pacchetti con alcune associazioni sportive legate al verde, alla natura, allo stabilimento Termale, al fiume.
La struttura
Bellezza, arte e storia formano a "La Ninfa" un tutt'uno. L'edifico ottocentesco che si affaccia sulle acque del torrente Lima ha avuto nella storia ospiti illustri come Maria Louise Ramè (Ouida), Elizabeth Clotilde Stisted, Elizabeth Browming, Giacomo Puccini. «L'hotel è un'oasi ospitale in un edificio storico che conquistò personaggi famosi, a cui sono dedicate le dodici camere» spiega Belli, che ha esperienza nel settore alberghiero in tutta Italia, nei viaggi e come organizzatore di eventi. «Desideriamo che gli ospiti possano vivere in completo relax il piacere di una location così suggestiva, che si affaccia sul fiume e su altre dimore storiche». L'hotel sarà aperto a tutti, non solo a chi resterà a dormire con formula di pernottamento e colazione a buffet internazionale, ma anche su prenotazione per servizi di american bar e «un qualcosa di più di un semplice aperitivo» con vini e cibi selezionati. «Desideriamo tutelare l'atmosfera di casa – aggiunge Belli – non ci saranno assembramenti, e, compatibilmente con le esigenze degli ospiti, sarà possibile organizzare, su prenotazione, piccoli eventi privati, cene aziendali». Costruito nel 1828 dalla famiglia Barsi che lo gestì fino al 1975, il suo nome storico è stato quello di Corona. Come rilevato dal professor Bruno Cherubini, , l'ultimo della famiglia a gestire l'albergo fu Remo Barsi. Gli eredi, Faustino, medico, e Anna Maria, insegnante di matematica, vendettero l'albergo nel 1977 ai coniugi Damiano Marino Merlo e Elena Fontanini.
Le camere
“La Ninfa” è protagonista indiscussa «per incarnare la bellezza e l'armonia del nostro territorio – dice Mucini – ed è anche l'emblema del nostro Comune. Nell'atrio del palazzo comunale si trova infatti un'opera di Ferdinando Palla, una ninfa termale in marmo di Carrara. Desideriamo accogliere gli ospiti in un clima familiare, offriremo proposte per scoprire il territorio della Val di Lima, ricco di tante realtà sia all'insegna del benessere con trattamenti termali, che del divertimento con attività legate alla natura». Le 12 camere si affacciano sul Casinò , sullo stabilimento termale Bernabò (al di là del fiume), su ville storiche e sul fiume. Camere ampie dedicate a personaggi famosi che hanno soggiornato a Bagni di Lucca o che qui hanno avuto legami e grazie a una applicazione agli ospiti dell'hotel sarà spiegata la loro storia con la cittadina termale (Shelley, Byron, Elisa Baciocchi, Dante, Pascoli, Puccini, Evangelina Wipple, Rose Cleveland, Eugenio Montale, Michel de Montaigne, Paolina Bonaparte, Ouidà).
 

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