Coreglia, minacce ai vicini: arrestato un 44enne
Nell’ultimo episodio avrebbe usato anche una catena e una delle vittime si è sentita male
COREGLIA. Un magrebino di 44 anni è stato arrestato a Ghivizzano dai carabinieri di Coreglia per una serie ripetuta di atti di stalking. Tutto parte quando quando l’uomo, con precedenti penali, iniziata con minacce, ingiurie e molestie, a rendere invivibile la vita a una coppia che abitava proprio nell’appartamento sopra il suo, che nel tempo avevano denunciato tutta una serie di gravi episodi. Non solo insulti e minacce ma anche rumori molesti durante la notte, tenendo volutamente alto il volume dello stereo proprio per arrecare disturbo e arrivando ad azioni martellanti quali il battere con un bastone il soffitto tra i due appartamenti. Tutti comportamenti ritenuti dolosi che avrebbero avuto l’effetto, nel tempo, di creare un perdurante e grave stato di ansia che avrebbe portato la coppia a cambiare le proprie abitudini di vita.
Azioni per i quali i carabinieri si erano già interessati in passato con iniziative che non avevano sortito però l’effetto deterrente voluto. Ciò fino a un ultimo episodio di fine aprile, quando l’uomo avrebbe reiterato gravi minacce anche di morte nei confronti dei vicini brandendo nell’occasione una catena. A seguito di questo una delle vittime avrebbe ceduto emotivamente, venendo colta da malore dopo un attacco di panico e trasportata presso l’ospedale di Castelnuovo dove i medici hanno giudicato il suo stato clinico con una prognosi di sette giorni.
L’uomo, che per tali fatti in passato era stato anche sottoposto a misure cautelari non detentive su segnalazione sempre dei carabinieri, è stato arrestato e si trova in carcere a Lucca.