Il Tirreno

MONTECARLO. Ci sono storie più difficili di altre da raccontare. Quella di Andrea Biagioni è una di queste. Come raccontare la morte di uomo nel fiore degli anni, soprattutto quando quell’uomo era una persona che aveva fatto dell’aiuto verso il prossimo la propria ragione di vita? Ma è quello che è successo, con la notizia arrivata proprio nel giorno di Natale, della sconfitta di Andrea nella sua battaglia contro la malattia, iniziata alcuni mesi fa con una terribile diagnosi. Una notizia che ha scosso e ferito tutto il mondo del volontariato. Sì, perché ad appena 49 anni si è spento Andrea Biagioni o, come lo chiamavano tutti, Wolverin, come il personaggio dei fumetti Wolverine, solo con una e in meno, per quella barba che lo faceva somigliare tantissimo all’eroe della Marvel.

A dare la tremenda notizia la Misericordia di Montecarlo, dove Andrea Biagioni prestava con passione la sua opera: «i giorni a venire saranno difficili perché non ti vedremo più, ma è rassicurante sapere che hai smesso di soffrire e inizierai a godere della gloria. Sarai presente nei nostri cuori. I volontari, i dipendenti e il consiglio direttivo esprimono le loro condoglianze al padre. Riposa in pace Andrea».

Impegnato nel volontariato Andrea aveva anche un’altra grane passione, quella per i rally, una passione del resto diffusa in Valle del Serchio, dove viveva (nato a Livorno, da da poco più di un anno abitava a Bagni di Lucca), e che Biagioni aveva coltivato in modo particolare, fino a diventare ufficiale di gara.

Tanti i messaggi di cordoglio arrivati agli amici e ai familiari, in particolare al padre Alfredo, che è stato accanto al figlio fino all’ultimo: «Andrea à stato per molti anni un confratello attivo, sempre disposto ad aiutare il prossimo - lo ricorda la Misericordya Nazionale - un ragazzo buono, capace, altruista, sempre pronto alla battuta. Ci lascia un amico, un fratello come dice la delegata del comitato misericordie lucchesi Nadia Giovacchini».

Ai familiari e agli amici vanno le condoglianze della nostra redazione. Mercoledì 28 dicembre alle 15, al santuario di Maria Santissima della Stella a Fosciandora sarà officiato il funerale, mentre per chi volesse dare ad Andrea l’ultimo saluto la salma oggi sarà esposta all’obitorio dell’ospedale di Castelnuovo.

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