In vendita la farmacia sul viale Europa
Va all’asta l’azienda del gruppo Lemmi di Marlia. All’incanto anche gli studi medici: in totale 17 posti di lavoro in ballo
CAPANNORI. Ennesima puntata per il fallimento delle aziende del gruppo Lemmi, la galassia che nel corso degli anni aveva rilevato numerose farmacie in tutta la provincia di Lucca e non solo. Le aziende erano concentrate soprattutto nella Valle del Serchio (da Gallicano a Castelnuovo), ma questa volta la vendita riguarda due attività che si trovano sul viale Europa a Marlia.
Si tratta della grande farmacia aperta 24 ore su 24 e degli studi medici che si trovano nello stesso complesso. La prima, infatti, fa parte del fallimento della “Diadema Sas” (curato da Enrico Stefanelli), mentre la seconda arriva all’incanto all’esito del fallimento della Sibegi, del quale è curatore Claudio Del Prete. L’asta è unica e parte da una base di 3.213.717 euro: 2.761.068 è la stima relativa alla farmacia, i restanti 452.648 riguardano invece gli studi medici. Le offerte dovranno essere presentate entro il prossimo 20 novembre.
Entrambe le attività sono continuate anche dopo le sentenze di fallimento attraverso lo strumento dell’“esercizio provvisorio” della curatela: una misura presa, da una parte, per salvaguardare i posti di lavoro e dall’altra per garantire servizi importanti per l’intera collettività.
In particolare la farmacia è una delle più importanti nel comune di Capannori e dell’intera Piana: è stata autorizzata dall’inizio 2012 a rimanere aperta per l’intera giornata. All’interno della farmacia lavorano 13 persone: si tratta di otto farmacisti, tre operai e due impiegati. Negli studi medici, che si trovano al piano terreno e al primo piano del complesso, sono invece occupati quattro dipendenti: si tra di tre addetti alla segretaria e di un addetto ai servizi di pulizia dei locali. L’immobile è di proprietà di Unicredit leasing e di mediocredito italiano ed era “condotto” in leasing dalla fallita Sibegi. All’interno degli studi medici si trovano macchinari specialistici e lavorano oltre 34 professionisti con contratti di locazione e service.
Proprio il numero di dipendenti che l’offerente intende mantenere sia nella farmacia sia negli studi medici è una delle indicazioni da inserire all’interno dell’offerta. Nel caso di più offerte dello stesso importo, infatti, e se non ci saranno rilanci, la procedura aggiudicherà le aziende a chi ha indicato il maggior numero di dipendenti da “salvare”. Al di là di questo, comunque, ci sarà da espletare la consultazione sindacale prima di sottoscrive l’atto dal notaio che sancirà il passaggio di proprietà.
Un’altra asta per immobili della galassia Lemmi sarà effettuata invece a gennaio: si tratta di un immobile in via Fabrizi a Castelnuovo Garfagnana, con uffici, magazzino e appartamenti: in questo caso la vendita partirà da poco più di un milione di euro.