Livorno, torna te stesso: riprende la corsa promozione dopo il pesante ko di Ghivizzano
La squadra di Indiani col Poggibonsi vuole rimettersi in marcia recuperate le forze: c’è da conquistare la Serie C
LIVORNO. Ritrovare i tre punti e ritrovare il sorriso. È questo l’obiettivo che si porta dietro il Livorno da quindici giorni, dopo la brutta uscita di Ghivizzano. Una sconfitta che deve rimanere solo una parentesi negativa in una stagione fin qui straordinaria. Per concluderla nel migliore dei modi, chiaramente, serve la matematica per la promozione in Serie C e in queste sette partite finali gli amaranto dovranno compiere gli ultimi passi di una cavalcata super. Oggi, domenica 23 marzo alle 14,30, Contro il Poggibonsi la prima opportunità di fare altri tre passi verso il traguardo. E cominciare a sentire in bocca il sapore del trionfo.
Gli amaranto
Quindici giorni per ricaricare le pile, recuperando energie che il cammino del campionato ha tolto al Livorno. A questo è servita la sosta di queste due settimane e la speranza è vedere una squadra più che mai affamata di punti e arrembante come ci ha sempre abituati in stagione. Rispetto all’ultima partita giocata a Ghivizzano, era facile prevedere dei cambiamenti da parte di mister Paolo Indiani e infatti così sarà.
Il tecnico amaranto si affiderà alle sue certezze, a partire dal modulo classico con il 3-4-1-2 e dagli uomini che hanno dato più garanzie nell’ultimo periodo. Fuori Currarino, così come Regoli e Ndoye (che però sta meglio), oltre a Capparella e Gucci, che, come detto in settimana, purtroppo potrebbe avere uno stop non banale. Il resto è a disposizione. In porta Cardelli, in difesa Brenna torna al centro della retroguardia, con Risaliti e Siniega ai suoi lati. A centrocampo Bonassi sulla fascia destra, Marinari su quella sinistra, mentre la novità più grande dovrebbe essere in mediana. Turno di riposo (almeno dal primo minuto) per Bellini, con Bacciardi al suo posto insieme ad Hamlili. La posizione di trequartista vedrà ancora Russo, alle spalle del duo offensivo Rossetti-Dionisi.
L’avversario
Settimo posto in classifica, con 36 punti conquistati, frutto di 10 vittorie, 6 pareggi e 11 sconfitte. Questo il ruolino di marcia del Poggibonsi, pienamente in linea con le proprie aspettative stagionali, ma che ha bisogno di conquistare ancora qualche punto per potersi ritenere salvo (4 lunghezze di margine sui playout). Dopo un periodo nero con quattro sconfitte e tre pareggi, la formazione giallorossa ha ritrovato la vittoria nell’ultimo match esterno in casa dell’Orvietana.
Il morale quindi dei senesi sarà positivo. Nel 3-5-2 di Ciccio Baiano, ex giocatore di Empoli, Fiorentina e Parma tra le altre, diventato neo allenatore del Poggibonsi da poche settimane (dal 5 marzo scorso), spicca l’esperienza del portiere Pacini, uno dei migliori in categoria. In attacco, invece, particolare attenzione andrà prestata a bomber Vitiello (10 centri per lui), con Mazzoli che ha la regia del centrocampo. In difesa ci sarà anche il livornese Alain Fremura, otto presenze nell’As Livorno in Serie C.Le altre
Vincere per avvicinarsi al traguardo e iniziare concretamente a fare i calcoli su quella che sarà la giornata dei festeggiamenti. Il Livorno deve pensare alla propria sfida, ma un occhio sugli altri campi ci va sempre. Il Foligno (secondo a -14) ospita il Siena tra le mura amiche, mentre il Seravezza, terzo in classifica, sarà di scena sul campo del Terranuova Traiana. Numeri alla mano, con il successo oggi, e in caso di punti lasciati per strada oggi e tra una settimana dal Fulgens Foligno, il Livorno avrebbe proprio a Seravezza il primo match ball. Per chiudere i conti e volare in C.