Crollo Livorno, niente processi ma…. Il commento di Alessandro Bernini
Ora un bella revisione al reparto difensivo per ripartire più forti di prima
Serie A o Terza categoria, cambia poco: i marziani non esistono. Quelli che vincono 4-0 tutte le partite e ti fanno passare il secondo tempo a mangiare pop-corn e guardare se i tuoi fanno gol al Fantacalcio, non sono ancora arrivati sulla terra. Quindi bene non iniziare coi processi, sennò è autolesionismo puro.
Se poi si vuole fare un’analisi un po’ più tecnica e tattica, allora bisogna puntare lo zoom sulla difesa. Perché la scorsa settimana erano arrivati tanti segnali a Orvieto ma tutto era girato bene (errori di loro, parate, rigore sbagliato), stavolta le nuvole sono diventate grandine.
Prendere 4 gol in casa è uno sbandamento pesante, le grandi squadre (e il Livorno ha tutto per esserlo) costruiscono le loro fortune sul prende pochi gol. Pochissimi. Poi succede che a volte il fortino crolli (guardate il Napoli capolista che ne ha presi 3 in casa dall’Atalanta) ma deve essere l’eccezione che conferma la regola. Tanto prima o poi il Livorno il golletto, come minimo, lo segna. Indiani sa tutto benissimo: ora un bella revisione al reparto difensivo (che non significa solo colpe dei centrali, ma anche meccanismi di equilibrio tra reparto e poi si riparte. Più forti di prima.