Livorno, abbonati in calo: siamo a quota 1363
Dopo le polemiche sui biglietti per donne e over 65, si attendono le mini-tessere
LIVORNO. L’attesa è finita. Inizia oggi il campionato del Livorno, e anche se il calendario avrebbe voluto un esordio in trasferta, ci ha pensato il sindaco di Gavorrano, rinviando la gara di domenica scorsa (a mercoledì 18), a far sì che gli amaranto giocassero la prima giornata di campionato davanti al proprio pubblico.
Già, ma quanta gente ci sarà oggi all’Armando Picchi? Fare una previsione non è semplice e molto dipenderà anche dalle condizioni meteo. La squadra ha fatto bene nel precampionato e le premesse per un torneo di vertice ci sono e l’arrivo di un giocatore molto amato come Federico Dionisi ha aumentato la fiducia dei tifosi. La sensazione però è che, almeno in questa fase, non si riuscirà a superare i 1607 abbonati della scorsa stagione.
Dopo il pasticcio sui biglietti ridotti venuto fuori in settimana, che ha creato un po’ di malumore soprattutto tra i tifosi più anziani, la società ha provato a correggere il tiro. La campagna abbonamenti sarà allungata fino al 28 settembre, alla vigilia della partita interna col Grosseto. Le donne e gli over 65 che acquisteranno il tagliando per la partita di oggi che in seguito si abboneranno, ne riceveranno uno di pari importo da utilizzare nel corso del campionato. Allo studio della società anche “miniabbonamenti” da 5 partite a prezzo ridotto. Saranno però i Un risultati a determinare il successo della campagna abbonamenti. A ieri sera i tifosi che avevano acquistato la tessera annuale erano in totale 1363.
Da segnalare infine che ieri è stato deciso di non far svolgere la consueta conferenza stampa di presentazione della partita, nella quale parla sempre il tecnico.