Il Tirreno

LIVORNO. È un bel Livorno. Quello che batte il Grosseto e si regala il passaggio al secondo turno di Coppa Italia. Il miglior antipasto in vista del campionato che inizierà domenica prossima. Ci pensano i gol di Ndoye, Hamlili e Russo a confezionare un successo ampiamente meritato da parte dei ragazzi di Indiani, più brillanti e più cinici rispetto alla truppa di Malotti. Insieme all’arrivo di Dionisi, presente nel “tondino” a fianco del presidente Esciua, è il sabato perfetto per i tifosi amaranto.

I gol
Quaranta minuti giocati a buon ritmo, senza esclusione di colpi, in una partita maschia che però per lunghi tratti in avvio non regala emozioni. Ci pensa Ndoye a sbloccare la contesa al 43’: angolo battuto corto, cross in mezzo di Regoli e zuccata vincente dell’ex Piacenza che vale il vantaggio. Prosegue il momento d’oro dell’esterno classe 2004, al terzo gol consecutivo dopo quelli segnati contro Zenith Prato e Sporting Cecina. Un inizio al top per lui, che diventa praticamente perfetto se si considera che è anche una quota. Nella ripresa per firmare il raddoppio c’è bisogno di un vero e proprio eurogol di Hamlili. Al 55’il centrocampista del Livorno, su respinta da corner, colpisce di controbalzo e infila la sfera nel “sette” rendendo vano il tuffo dell’incolpevole Raffaelli. Un gol che spezza le gambe al Grifone. Gli uomini di Malotti ci provano in tutti i modi a raddrizzare la sfida, ma la difesa amaranto fa buona guardia e con gli spazi che si aprono i padroni di casa al 78’trovano anche il tris con un pallonetto perfetto di Russo, abile a sfruttare un erroraccio della difesa unionista. Il primo superderby della stagione si colora di amaranto. Un antipasto, come detto, per il campionato. Con tante assenze pesanti soprattutto per gli ospiti e un momento della stagione che vede le squadre ancora in rodaggio. Uomini di Indiani più avanti in questo momento, mentre Malotti avrà senza dubbio da rivedere qualcosa se vorrà tenere testa a Luci e compagni.

Le note migliori

Passano le partita ma le certezze del Livorno restano le stesse. Bene, benissimo Risaliti in difesa e anche Hamlili in mezzo al campo, al di là del gol. Impossibile non sottolineare la prestazione di Ndoye e la sicurezza del giovane Tani in porta, solo alla seconda presenza coi grandi della carriera, oltre al fatto del primo sorriso di Russo. Nel Grifone bene Sabelli, uno che renderebbe perfetto il centrocampo del Livorno, e in mezzo si intravede anche un coraggioso Sacchini. Punti fermi da cui i due allenatori ripartiranno già dalla prossima settimana. Passa il Livorno. Applausi e sorrisi per gli amaranto. Alla vigilia di un campionato in cui questo confronto potrebbe essere la sfida chiave per il salto di categoria.