Il Tirreno

LIVORNO. Lei, Francesca Galli. Lui, Simone Massellani. Una mattinata magica, unica, perfetta: poco più di un'ora per piegare la resistenza di Gloria De Sanctis e Mattia Cappellari e portarsi a casa la terza edizione del trofeo Città di Livorno Under 18 alla Coop Tennis Banditella, oltre che punti pesanti e preziosi per la classifica internazionale dell'Itf.

Se il successo della ragazza di Foligno, testa di serie numero 1 e reduce dalla vittoria sette giorni fa nell'Itf 30 di Cuneo era abbastanza prevedibile, la vera sorpresa è arrivata nella finale maschile. Massellani, 16 anni, novarese, ha infatti battuto nettamente Cappellari, testa di serie numero 1 e già stabilmente nei primi settecento al mondo a livello juniores. Sempre al comando dello scambio, sempre in pressione da fondocampo con il rovescio incrociato e il dritto lungolinea a mandare fuori giri Cappellari, che nonostante i favori del pronostico non è mai entrato veramente in partita, finendo col cedere 6-3 6-4.

Dominio assoluto invece per la Galli che ha azzannato la partita senza più mollarla: un solo game lasciato alla marchigiana De Sanctis, troppo fallosa e incapace di uscire dalla rete di scambi potenti e precisi da parte dell'avversaria, che si sta imponendo come uno dei prospetti di maggior interesse del nostro tennis giovanile: non è un caso la presenza di Giancarlo Palumbo, responsabile dell'attività Under 18 della Federtennis, in tribuna accanto allo storico consigliere federale Roberto Pellegrini, l'uomo che ha consentito il ritorno a Livorno di questo prestigioso evento. 6-1, 6-0 lo schiacciante esito finale a favore della Galli, che alla fine - come Massellani - ha voluto elogiare la perfetta organizzazione della kermesse del Ctl.

Tanta, tantissima gente sugli spalti del campo centrale di via Lega. Non era scontato, vista l'ora mattutina e la concorrenza delle vicinissime e invitanti spiagge. Eppure centinaia di persone erano lì, a sfidare la canicola ed a osservare da vicino questi ragazzi che potrebbero recitare da protagonisti tra qualche anno: non è un caso che proprio da questi campi siano sbocciati Nardi e Arnaldi. Tanti ragazzini, su tutti gli allievi della scuola tennis del circolo diretta da Leonardo Cocchella, che hanno prestato la loro preziosa opera da raccattapalle e nello stesso tempo si sono bevuti con gli occhi i gesti tecnici dei finalisti.

A chiudere questa godibilissima mattinata di tennis la cerimonia di premiazione, che visto scendere sulla terra rossa i protagonisti di questa settimana di sport che non sarà facile dimenticare: il presidente Marco Rambaldi e il vice Marco Fanfani che hanno premiato vincitori e finalisti, il direttore del circolo e del torneo Massimo Ciantelli in grande vena anche come intrattenitore, lo staff dei maestri (accanto a Cocchella Tommaso Grillo, Leonardo Gori ed Elena Poggi), la squadra dei giudici arbitri tutti al femminile (con Federica Gorini, anima organizzativa dell'evento), i giudici di sedia, l'assessore Giovanna Cepparello che ha rappresentato l'amministrazione comunale, fino ad arrivare agli sponsor che hanno reso possibile questo tuffo nel grande tennis: dal colosso del marmo Calacata Borghini alla concessionaria Birindelli fino ai Marilia Apartments, che hanno ospitato la gran parte dei giocatori, a Glouglou che ha fornito l'acqua, a Ghiomelli. Insomma, una squadra vincente, che già guarda avanti, all'edizione 2025. La Coop Tennis Livorno torna da oggi ad assaporare i ritmi di sempre, con i soci e i ragazzi. Ma con una consapevolezza in più: quella di saper organizzare, eccome, una grande manifestazione. l