Il Livorno 9 giocherà in Prima Categoria: dopo il super campionato arriva il ripescaggio
È il massimo livello toccato dalla società, già raggiunto 30 anni fa. Ora va completata la squadra
LIVORNO. Il Livorno 9 è in Prima Categoria. Dal Comitato regionale della Lnd è arrivata la tanto attesa ufficialità del ripescaggio, quindi in casa rossoblù si festeggia al ritorno nella categoria che mancava da ben 30 anni. Risale infatti alla stagione 1993/94 l’ultima esperienza del Livorno 9 in Prima, terminata peraltro con la retrocessione dopo una sola annata di permanenza. In quella squadra, da giocatore, c’era Andrea Quaretta, oggi team manager rossoblù: «Sarebbe stato bello – dice – conquistare la Prima Categoria sul campo, proprio come facemmo nel 1993, ma è ugualmente una gioia apprendere la notizia del nostro ripescaggio. Torniamo a giocare a un livello importante e faremo del nostro meglio per dimostrare di poterci stare. Nella speranza che arrivasse la notizia, stavamo già lavorando per allestire una rosa per puntare alla salvezza in Prima. Ora dobbiamo procedere spediti a completarla, per consegnare a mister Daniele Lorenzi un gruppo in grado di potersela giocare».
La società cerca almeno un difensore centrale, un esterno e una punta, ma il mercato rossoblù ha già mosso i suoi primi passi in questo mese. Registrate le partenze di Caroti e Barbieri (passati al Capannoli), Becherini (al Vada), Lepri e Ghelardi (accasatisi al Portuale Livorno), sono arrivati l’attaccante Manuel Ciolli (un ritorno), i centrocampisti Matteo Balleri, Giacomo Cioli e Gabriele Vescarelli. Rispetto al gruppo della scorsa annata, sono certi di restare i tre portieri Bonazzi, Demi e Pagani, così come capitan Leandro Chimenti, Federico Borgonzola, Matteo Chimenti e i più giovani in rosa.
Sono stati assegnati tre posti in Prima: a Mulazzo, Livorno 9 e Atletico Piancastagnaio. Così i rossoblù raggiungono in Prima Categoria i cugini del Montenero.
Il salto di livello accelera il piano di crescita del sodalizio che ha sede in via Cattaneo, che a giugno ha accolto l’ingresso dei nuovi soci Roberto Capenti, Luca Niccolini, Matteo Vivoli e Gregorio Freschi. Il presidente Oscar Marabotti e il consiglio direttivo si augurano così di dare prospettiva e lungimiranza alle sorti della società nata nel 1983.