Addio a Paolo Pellicci, messo comunale e pilastro del carnevale colligiano
Aveva 83 anni, il funerale nella parrocchia colligiana di via San Quirico sabato 19 aprile alle 14,30. Lascia la moglie, la figlia e la nipote
COLLESALVETTI. È scomparso nella mattinata del 18 aprile all’ospedale di Cisanello Paolo Pellicci, ex dipendente comunale di e notissima figura del mondo politico e associativo di Collesalvetti. Aveva 83 anni, era nato ed aveva sempre vissuto nel capoluogo collinare. Si è spento dopo una lunga malattia affrontata con coraggio e resilienza e circondato dall’affetto dei familiari. Pellicci aveva lavorato per molti anni alla Pirelli di Livorno poi, dopo le prime avvisaglie della crisi della fabbrica, era stato assunto dal Comune di Collesalvetti prima come cantoniere poi, fino all’età della pensione, come messo comunale. Da sempre impegnato in politica si era iscritto in giovane età al Pci e, per molti anni, aveva fatto parte del direttivo della sezione locale. In questa veste era stato per lungo tempo uno degli animatori delle Feste de L’Unità del paese.
In seguito aveva aderito al Partito Democratico e continuato a fare attività nel Circolo di Colle. Come il fratello Giovanni, da poco scomparso, anche Paolo era molto impegnato nella vita associativa del posto, partecipando alla vita della”Compagnia Instabile” e del Carnevale Colligiano. In gioventù era stato anche un provetto cacciatore e un apprezzatissimo artigiano nella fabbricazione delle cartucce da sparo. Paolo era un uomo affabile e solare, sempre con il sorriso sulle labbra, pacato e sempre disponibile al dialogo con tutti. Fino a quando la salute glielo ha permesso ha frequentato con una certa assiduità il Bar Italia, spesso impegnato in partite a scopa con il suo caro amico, il compianto ex sindaco Mario Fantozzi.
Pellicci lascia la moglie Giovanna Orsini, la figlia Sabrina e la nipote Melissa. I funerali si svolgeranno il 19 alle 14,30 nella parrocchia di Collesalvetti in via San Quirico.