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Livorno, esplosione all’Osteria delle belle donne: feriti in due

di Claudia Guarino

	Il luogo dell'esplosione
Il luogo dell'esplosione

Sul posto ambulanze, pompieri e la polizia municipale. Un testimone: «I vetri mi hanno sfiorato, sono miracolato»

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LIVORNO. Un boato e la porta a vetri viene proiettata sul marciapiede. Poi ecco le sirene delle ambulanze e dei vigili del fuoco. Con due persone trasportate al pronto soccorso a seguito delle ferite riportate. Paura intorno alle 17 di ieri, mercoledì 16 aprile, in via Provinciale Pisana quando, per motivi ancora in corso d’accertamento, c’è stata un’esplosione all’Osteria delle belle donne. «Ero appena uscito dal salone per andare in ferramenta – racconta Luca Pellegrini, titolare del negozio di parrucchieri che si trova a fianco del ristorante, che dice di sentirsi miracolato – e la vetrata mi è esplosa davanti, sfiorandomi il volto. Poi ho visto uscire la ragazza».

Dentro il locale, al momento dello scoppio, c’erano lei e il cuoco. In loro soccorso la centrale operativa del 118, ricevuta la segnalazione del numero unico di emergenza 112, ha inviato un’ambulanza della Misericordia di via Verdi col medico e una della Svs. I soccorritori hanno quindi portato al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno sia il cuoco che la donna per accertamenti. A quanto risulta nessuno dei due era grave. In via Provinciale Pisana sono intervenute una squadra dei vigili del fuoco proveniente dal comando di via Campania e le pattuglie della polizia municipale di Livorno.

L’esplosione ha proiettato all’esterno l’intera porta a vetri del locale, comprensiva di infisso. Le cause dell’accaduto ieri sera erano ancora in fase d’accertamento ma a quanto sembra a esplodere sarebbe stato un bollitore o una pentola a pressione. Il locale è stato transennato e i pompieri sono rimasti al lavoro in zona per ore. 

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