La tragedia
Livorno, maxi-tamponamento sul viale Italia: coinvolto un furgone del Don Bosco
Enormi disagi al traffico, quattro mezzi coinvolti e danneggiati. Il team manager della società di basket, Aldo Savi: «Per fortuna stiamo tutti bene»
LIVORNO. Maxi-tamponamento sul viale Italia fra tre auto e un furgone del Don Bosco Basket. L’incidente, che per fortuna non ha registrato feriti, è avvenuto attorno alle 13,30 di sabato 5 aprile poco dopo i Bagni Pancaldi e ha paralizzato il traffico, a causa dei tanti detriti presenti lungo la carreggiata.
Secondo una prima ricostruzione il conducente dell’auto davanti a tutte – diretto verso Antignano, quindi direzione nord-sud del lungomare – avrebbe frenato improvvisamente e chi era dietro, evidentemente non a una totale distanza di sicurezza, non è riuscito a evitare l’impatto. L’ultimo mezzo della fila era quello della società sportiva labronica, danneggiato nella parte anteriore. Si è schiantato contro una Fiat Seicento azzurra, frantumando il lunotto posteriore e parte della carrozzeria.
«Per fortuna stiamo tutti bene – commenta il team manager del Don Bosco, Aldo Savi – e chi era alla guida del nostro mezzo non solo non è finito in ospedale, ma non ha nemmeno un graffio. Da quello che ho capito il conducente della prima macchina, quella tamponata dagli altri, ha frenato bruscamente, così si è generato l’incidente. A bordo del nostro van non c’era nessuno a parte l’autista, che ho contattato e sta bene. Purtroppo quando ci sono delle bellissime giornata come oggi, sul lungomare, c’è tantissimo afflusso e molto traffico. Sono situazioni che possono succedere, l’importante è che stiano tutti bene, il nostro autista e gli altri».
Per i rilievi, in pochi minuti, è intervenuta una pattuglia della polizia municipale. Poi, ultimati gli accertamenti dei vigili, il traffico è gradualmente ripreso. Molteplici i danni alle auto e anche al van del Don Bosco, che ha perso il grosso paraurti anteriore, finito lungo la carreggiata.