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Livorno dice addio alla nonna pittrice Fiorina: tra un mese avrebbe compiuto 103 anni

di Francesca Suggi

	Nonna Fiorina Bonetti mentre festeggia i suoi 100 anni, al centro con tutta la sua adorata famiglia (foto inviata dalla famiglia)
Nonna Fiorina Bonetti mentre festeggia i suoi 100 anni, al centro con tutta la sua adorata famiglia (foto inviata dalla famiglia)

Le nipoti e i ricordi della famiglia: «Arte, eleganza, intelligenza: stavamo già pensando alla festa. Grazie nonna»

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LIVORNO. Se ne va un mese prima dei suoi 103 anni la nonna pittrice di Livorno. Fiorina Bonetti,  adorata dalla sua famiglia, aveva anche un profilo Facebook aperto dalla nipote “I dipinti di nonna Fiorina”, tanta era la sua passione per l’arte e i colori.

«Dopo 103 anni meno 1 mese purtroppo ci ha salutati la nostra cara nonna Fiorina,  fino alla fine ci ha parlato della festa che voleva organizzare per il compleanno e ci ha dimostrato tutto l’amore che ci voleva , l’ultimo sorriso di ieri notte è  stato per i suoi bisnipotini Nicola e Sara che erano sempre nei suoi pensieri e per i suoi nipoti .

La sua arte, la sua intelligenza e la sua eleganza erano incredibili», ricordano le nipoti e la famiglia tutta. «Ti amiamo nonna» 

Una piccola funzione religiosa sarà celebrata lunedì 7 aprile alle ore 15 alla cappellina della camera mortuaria dell’ospedale .

Arte e intelligenza: addio nonna

Una passione sempre avuta dentro di sé quella per l’arte, ma coltivata per bene solo a partire dai suoi 72 anni quando iniziò ad andare all' Unitre. Da lì sono ben oltre trecento i quadri che ha dipinto. Così ama ricordarla la sua famiglia. Che racconta anche dei suoi 15 anni dietro a una mesticheria in zona Fiorentina.

«Nonna aveva fatto anche delle mostre personali e aveva partecipato al Premio Rotonda - vanno avanti – Inoltre volle essere tra i partecipanti di un contest nazionale qualche anno fa col quale arrivò  nei primi 20 su 500 persone». 

La sua vita, oltre un secolo fa

Nonna Fiorina era nata il 12 maggio del 1922 a Villalta provincia di Udine,  ha poi passato l'infanzia a Spilimbergo provincia di Pordenone. Il padre era un impresario che lavorava spesso in Austria ma quando è scoppiata la prima guerra mondiale ha comprato un podere a Spilimbergo e ha iniziato a coltivare e allevare animali e hanno vissuto in campagna a Spilimbergo. 

«Mia nonna era ultima di 6 tra fratelli e sorelle – continuano dalla famiglia – Aveva due fratelli maggiori uno del 1900 e uno del 1901 che lavoravano spesso in Austria, la sorella Noemi 1906 Maria 1915 (che aveva un gemello che morì dopo poco). Le sorelle sono emigrate a Parigi e hanno vissuto lì».

Una donna forte. Determinata. Che tanto ha insegnato ai figli, ai nipoti, ai bisnipoti. «Era una ragazzina sveglia e siccome la mamma era impegnata nel podere ha imparato a camminare da sola, ha imparato ad andare in bici da sola , ha sempre avuto la passione per il disegno e ha imparato a suonare la fisarmonica del fratello da sola perché essendo una donna non la mandarono a prendere lezione».

L’amore con nonno Amilcare, livornese

Nel 1940 conobbe Amilcare Turi, giovane militare livornese a Spilimbergo: l’amore scoccò a una festa. Poi il fidanzamento. 

«Si sposarono nel 1942 il 12 dicembre – il racconto –  mio nonno ebbe 1 mese di congedo e poi dovette ripartire e mia nonna non lo rivide per quasi 3 anni, a fine guerra le mandarono una lettera dove si diceva che era disperso. Nel frattempo nel 1943 nacque il primo figlio Roberto. Si sono ritrovati quasi nel 1945 e vennero a vivere a Livorno. Poi nacque il secondo figlio Tommaso Carlo».

La mesticheria a Fiorentina

Le nipoti continuano: «E' sempre stata una signora forte e paziente con mio nonno che era più autoritario, aveva un negozio a Livorno di mesticheria, lo ha tenuto circa 15 anni, poi quando lo chiuse ha continuato a fare la casalinga. I nonni amavano viaggiare, l'arte, i quadri e  frequentavano gallerie e salotti culturali anche all'estero. Nonna era una donna in gamba che amava leggere tanto». Fiorina rimase vedova nel 2007. 

La nonna ultracentenaria se ne va circondata dall’affetto e dall’amore della sua grande famiglia. Con 4 nipoti Tiziana e Barbara Turi, Marianna e Pedro Turi; 2 bisnipoti figli di Tiziana Nicola e Sara Gigoni.

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