Il Tirreno

LIVORNO. Se ne è andata alle 6,30 del 28 marzo, a causa di una malattia che in poche settimane l’ha portata via, Maria Grazia Bruni Panicali, che poco più di un mese fa, il 23 febbraio scorso, aveva festeggiato 80 anni. Grazia era una maestra elementare, è stata per tanti anni una delle colonne portanti della scuola primaria Rodari, fin da quando è stata inaugurata.

Era amata dagli alunni che la cercavano spesso e con i quali aveva un rapporto bellissimo, basato proprio su tutto quello che lei aveva loro insegnato negli anni passati insieme. Insegnamenti, non solo culturali, ma anche di amore e rispetto. Grazia era molto legata al Tirreno, dove hanno lavorato suo padre Riccardo, suo marito Enrico Panicali (ex ispettore), sua figlia Fulvia, il fratello e il nipote. «Era una persona molto conosciuta – così la ricorda il nipote Maurilio Bruni, a lei molto affezionato – ed è stata anche maestra elementare».

Lascia un vuoto enorme nella sua famiglia, era un punto di riferimento, un porto sicuro dove approdare quando il mare era agitato. Lascia il marito Enrico, le figlie Fulvia e Lisa e i nipoti Lorenzo, Gabriele, Martina e Giulia. Per chi volesse darle un ultimo saluto, le esequie si svolgeranno il 29 marzo alle 10 alla camera mortuaria dell’ospedale labronico, in viale Vittorio Alfieri. Qui – i famigliari e i tantissimi fra amici e conoscenti – potranno tributarle l’ultimo saluto.

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