Il Tirreno

Livorno

La tragedia

Livorno, morta a 39 anni: una vita difficile vissuta tra La Rosa e Sorgenti con un ex marito violento

di Claudia Guarino

	La vittima e il luogo della tragedia
La vittima e il luogo della tragedia

Giada Norfini era stata massacrata dal consorte che aveva lasciato

2 MINUTI DI LETTURA





LIVORNONon è mai stata una vita facile, quella di Giada Norfini, trovata morta a 39 anni. Fin da quando era stata massacrata di botte dall’ex marito violento dopo che lei aveva deciso di lasciato. «Ma ha sempre provato, a rialzarsi – dice chi la conosceva – e mi non credo che avrebbe mai fatto un gesto estremo simile. Comunque siamo tutti sconvolti da quanto è accaduto».

La casa

Originaria della Rosa, dove abitava parte della sua famiglia d’origine, la 39enne Giada Norfini ultimamente stava nella casa popolare in via Bastogi, nella zona delle Sorgenti. Cioè dove si trovava ieri, quando è volata giù dal quarto piano della palazzina.

L’ex violento

Ma è proprio alla casa della Rosa che, all’alba di una domenica del 2017, l’ex marito si è presentato per vendicarsi, sfregiandola, dopo che lei l’aveva lasciato. Prima l’ha rincorsa, ha sfondato il vetro dell’auto dove si era rifugiata. E poi con una bottiglia rotta l’ha colpita: in testa, sul braccio – usato dalla donna per difendersi – e al costato, procurandole varie ferite prima di fuggire. L’ex è stato poi accusato di tentato omicidio aggravato.

Le difficoltà

Lei da quell’episodio si era ripresa in parte, anche se le era rimasto dentro un segno indelebile e si trovava, giorno dopo giorno, a fare i conti con le difficoltà della vita. Ieri, la tragedia. Giada Norfini è volata giù dalla finestra del quarto piano finendo nel cortile interno. Sul come e sul perché stanno indagando i carabinieri, che ieri hanno sentito le testimonianze dei vicini e di chi conosceva bene Giada. Per cercare di capire che cosa esattamente sia successo in quell’appartamento di via Bastogi. E mentre le indagini dei carabinieri, portate aventi sotto il coordinamento della Procura di Livorno, sono in corso le tante persone che conoscevano la 39enne livornese Giada Norfini non si danno pace ed esprimono cordoglio per la morte della giovane. «Non ci sono parole – dice qualcuno pubblicando un messaggio su Facebook – sono un grande dolore». «Ci mancherai Giada, riposa in pace». 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
Il caso

Femminicidio a Firenze, Eleonora Guidi uccisa dal compagno che poi tenta di togliersi la vita – Video