Da Livorno “Al Cosmo”, l’esplorazione artistica di Lorenzo Diminici
Il giovane talento labronico e il suo progetto espositivo nella galleria d’arte Extra Factory
LIVORNO. Ventotto anni e tanto talento. Inaugura sabato 11 gennaio negli spazi espositivi di Extra Factory in piazza della Repubblica (angolo Pina d’Oro) la mostra personale di Lorenzo Dominici, giovane talento livornese vincitore della terza estemporanea «Montmartre-Garibaldi solo andata»
dello scorso giugno. Introduce l’artista, Jacopo Suggi, storico dell’Arte e giornalista. Lorenzo Dominici classe 1997, ha conseguito il diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2021, completando il corso di Pittura. Attualmente, sta concludendo il percorso di secondo livello in Metodologie della Pittura. Nel corso degli anni, ha esposto le sue opere a Firenze e Livorno, dove adesso ha l’opportunità di presentare la sua ricerca artistica
in modo più ampio.
La sua ricerca si focalizza sul paesaggio e sulle sue molteplici declinazioni, esplorando il rapporto con l’umanità, con l’individuo, con la scienza e con la Storia. Il tutto è permeato da una genuina curiosità che rappresenta un tratto distintivo della nostra specie.
Tra le principali influenze emerge l’immaginario del periodo romantico europeo, con una particolare attenzione all’estetica americana, incentrata sulla rappresentazione pittorica di terre selvagge e poco conosciute.
Dominici si interessa a luoghi in cui la natura domina incontrastata: ambienti silenziosi, spesso ostili, che ha visitato personalmente o che appartengono al campo della potenziale esplorazione umana, come le destinazioni delle missioni spaziali. Queste ultime, e le immagini che hanno prodotto negli ultimi decenni, rappresentano una fonte di ispirazione fondamentale.
La curiosità, intesa come motore primario della scoperta umana, è il filo conduttore della sua ricerca.
La mostra «Al Cosmo» è un tributo all’esplorazione, ispirato alla definizione del naturalista Alexander von Humboldt, per il quale “Cosmo” rappresentava l’ordine naturale terrestre e celeste. Il progetto espositivo si configura come un viaggio ideale che conduce dalle terre selvagge del nostro pianeta alle nuove frontiere della scoperta, richiamando la tecnologia che ha reso possibile questo sogno, sia che si tratti di Marte o degli angoli più remoti del
nostro sistema solare.
Fabrizio Razzauti, presidente di Extra Factory e co-organizzatore con il Comitato Pontino San Marco dell’estemporanea Montmartre-Garibaldi solo andata, è entusiasta dell’opportunità riservata al giovane Dominici: «Un’occasione che riflette pienamente lo spirito del Premio
Garibaldi e di Extra, quello di dare spazio a talenti emergenti, come prima tappa di un percorso artistico di successo».
Informazioni e orari
La mostra sarà visitabile fino a sabato 18 gennaio con orario 10 - 12 e 17.30 - 19.30 (domenica mattina e martedì esclusi)