Massacrato di botte da dieci persone, viene trovato riverso su un'auto in Venezia
La rissa sarebbe avvenuta fra via della Madonna e piazza dei Domenicani, dove il ventiquattrenni è stato trovato ferito dalle botte
LIVORNO. Lo hanno massacrato di botte fra via della Madonna e piazza dei Domenicani, in Venezia. Poi lo hanno abbandonato riverso su un’auto davanti alla chiesa. Choc nel rione livornese poco prima delle 2,30 della notte fra sabato 4 e domenica 5 gennaio, dove un ventiquattrenne egiziano è stato soccorso dai volontari della Svs di via San Giovanni, giunti su un’ambulanza con a bordo il medico del 118, e portato in ospedale in codice giallo, il secondo livello più alto dell’emergenza-urgenza sanitaria.
La rissa
Inizialmente, al 112, le numerose chiamate da parte degli abitanti parlavano di una rissa in corso fra una decine di persone, quasi tutte straniere. All’arrivo dei volontari, e di una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Livorno, diretta dal maggiore Ugo Chiosi, non c’era più nessuno. La segnalazione si riferiva a via della Madonna, vicino al tribunale penale di via Falcone e Borsellino, ma poi dopo un controllo più approfondito i soccorritori hanno trovato il giovane straniero riverso su una macchina, molto dolorante e con ferite in varie parti del corpo. Sarebbe stato colpito, nel corso della stessa rissa segnalata, con pugni e calci. Immediata la corsa in ospedale.
Le indagini
Delle indagini si occuperanno ora i carabinieri. Il giovane, se vorrà sporgere denuncia, potrà raccontare loro la sua versione dei fatti. E in aiuto degli inquirenti potrebbero arrivare le immagini delle telecamere della zona.