Il Tirreno

LIVORNO. Hanno approfittato di una chiusura temporanea dell’albergo devastandolo e scappando perfino con un televisore da 55 pollici. Ennesimo furto in pieno centro, dove i ladri hanno assaltato l’hotel Città, in via di Franco, nella zona del mercato. Un colpo che probabilmente è andato a segno nella notte fra Capodanno e giovedì 2 gennaio, «visto che mercoledì ero qui», spiega il titolare Santo Rotondo, imprenditore molto conosciuto e stimato in tutta Livorno, nonché consigliere della locale associazione degli albergatori.

La ricostruzione

Rotondo, che abita proprio nelle vicinanze della sua struttura ricettiva, era dietro la reception a Capodanno per sbrigare alcune pratiche nonostante la chiusura per le vacanze natalizie. Poi, dopo qualche giorno di riposo, è tornato al lavoro nella mattinata del 3 gennaio, riaprendo i battenti e facendo la drammatica scoperta. «Hanno messo tutto a soqquadro – racconta – e appena messo piede dentro ho scoperto lo sfacelo. Mancava il televisore da 55 pollici, lo avevo posizionato proprio alla reception: i ladri lo hanno letteralmente sradicato dal braccio con il quale era fissato al muro, mentre hanno portato via pure i gettoni per le lavatrici automatiche, il fondo cassa e diverse bottiglie di Prosecco che avevo nel frigorifero per offrirle ai clienti. Un danno di qualche migliaio di euro, considerando anche che devo mettere subito in sicurezza l’entrata perché i malviventi hanno forzato la porta principale».

Le indagini

Alle 10 di venerdì 3 gennaio, una volta entrato al lavoro, Rotondo ha subito chiamato il 112. Sul posto, per il sopralluogo post-furto, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Livorno, diretti dal maggiore Ugo Chiosi, che hanno parlato con l’albergatore e avviato le indagini per risalire ai responsabili. Sicuramente più di uno, vista la pesantezza del televisore, probabilmente con un furgone o comunque un mezzo pesante all’esterno, pronti a fuggire alla guida per le vie del centro. Purtroppo nella struttura non ci sono telecamere, ma quelle della zona potrebbero comunque aiutare a dare un volto e un nome ai malviventi, che con una tv da 55 pollici devono, in qualche modo, aver dato nell’occhio.

«Più sicurezza»

«Un po’ più sicurezza ci vorrebbe, è un continuo di furti», si sfoga Rotondo, che sul punto non vuole aggiungere altro. «Penso che i ladri fossero almeno due e con un mezzo fuori – conclude –. Si sono limitati, per così dire, a mettere a soqquadro la reception, visto che non essendoci ospiti nelle camere lì non potevano racimolare alcunché. L’hotel era illuminato con luci di emergenza, ora è aperto, io abito qua vicino e anche nei giorni di chiusura venivo sempre. Sono mancato per appena 48 ore ed ecco cosa è accaduto…».