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Livorno, in arrivo 2 milioni dal ministero per i lavori al Conservatorio Mascagni. E novità anche per l'ex cinema Lazzeri

di Flavio Lombardi
Livorno, in arrivo 2 milioni dal ministero per i lavori al Conservatorio Mascagni. E novità anche per l'ex cinema Lazzeri<br type="_moz" />

Previsti il rifacimento della facciata, nuove aule e sostituzione degli infissi

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LIVORNO. Sono poco più di due milioni di euro e rappresentano il finanziamento per il Mascagni direttamente dal Mur, il ministero dell’università e della ricerca, guidato attualmente da Anna Maria Bernini. Si tratta di un sostegno economico molto importante per l’istituto, da destinarsi a progetti di ammodernamento strutturale e infrastrutturale già precedentemente individuati e che riguardano l’edificio della sede che si affaccia in via Galilei.

Una notizia che ha colto di sorpresa anche i vertici del conservatorio, come ha spiegato al Tirreno il direttore Federico Rovini. Si potrà finalmente procedere ad interventi sulla facciata che sarà completamente rifatta, la sostituzione completa degli infissi che si presentano sulla stessa, e il ripristino di altri infissi che erano stati tolti. Si salirà poi sino al terzo piano del bellissimo palazzo Della Gherardesca, dove si trova il livello mansardato.

Le opere che saranno realizzate con questi fondi statali consentiranno di guadagnare nella zona che si trova immediatamente sotto la copertura, nuovi spazi per aumentare il numero di aule studio da mettere a disposizione degli studenti, più relativi servizi igienici. «Partecipammo al bando sull’edilizia scolastica indetto dal ministero - illustra Rovini - nel luglio dell’anno scorso. Non avevamo tra l’altro ricevuto più nessun tipo di riscontro e anzi, pensavamo ci fossero stati dei problemi. Invece, la notizia all’improvviso che piacevolmente è scoppiata, portandoci la bella novità che ha riguardato per fortuna di chi ama la cultura anche altri conservatori ed accademie che avevano fatto analoga domanda. Una notizia che appare già ufficiale, visto che lo affermano alcune fonti politiche, anche se tuttavia aspettiamo la comunicazione nero su bianco che arriverà, immagino, nei prossimi giorni».

I lavori quando inizieranno? Per il momento, non si sa. L’agenda, che riporterà inizio cantieri e presunta fine, potrà dirci molto solo quando con la comunicazione da parte del ministero saranno specificate procedure e termini da adottare.

Soddisfatta, l’onorevole di Forza Italia, Chiara Tenerini, che plaude l’impegno del dicastero condotto da Bernini. «La cultura - dice la deputata cecinese - è una risorsa strategica per il rilancio economico e sociale del nostro Paese. Investire nei conservatori significa dare strumenti concreti ai nostri giovani talenti e promuovere il patrimonio musicale italiano, riconosciuto e ammirato in tutto il mondo. Grazie all’impegno del ministro Bernini, Livorno potrà continuare a essere un centro d’eccellenza per la musica e la cultura. Continuerò a lavorare affinché il nostro territorio riceva l’attenzione che merita».

Con Rovini, in un giorno di festeggiamenti, si fa il punto anche sulla situazione che riguarda l’ex cinema-teatro Lazzeri, acquisito all’asta dall’istituto nei mesi scorsi e per il quale il futuro si chiama auditorium. «Stiamo terminando la preparazione di un bando per un concorso di idee, e nel quale daremo indicazioni su cosa vogliamo farci. Auditorium per il Mascagni, un teatro per la città e fruibile come studio di registrazione. Una volta raccolti tutti i progetti che ci perverranno, sarà selezionato quello ritenuto più interessante e che sarà realizzato. Siamo ormai vicini, l’uscita del bando è imminente e partire riqualificando l’immobile significherà portare un mattone importante alla rivitalizzazione di quel punto del centro urbano».


 

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