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Livorno, Nedo Di Batte fa dietrofront: «Non vendo il negozio». E spiega il motivo

di Martina Trivigno
Nedo Di Batte L’imprenditore nel suo supermercato Sigma a Livorno
Nedo Di Batte L’imprenditore nel suo supermercato Sigma a Livorno

L’imprenditore aveva annunciato di voler cedere il suo supermercato al centro commerciale Le Fate

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LIVORNO. Travolto dall’affetto dei suoi clienti, supportato dalla passione per quel lavoro che ormai è parte di lui. L’imprenditore livornese Nedo Di Batte, 83 anni, ha deciso: torna sui suoi passi e sceglie di restare. Lui, colonna portante del centro commerciale Le Fate, aveva annunciato di volersi fermare per dedicarsi ai suoi hobby. E l’intenzione era quella di vendere il suo piccolo supermercato anche se – aveva specificato l’imprenditore livornese – non sapeva ancora a chi. Sui requisiti che avrebbe dovuto avere il suo successore, però, non aveva alcun dubbio: passione e serietà. Ma quello che allora – quando ha parlato con Il Tirreno – non poteva immaginare Di Batte era la catena di affetto che sarebbe scaturita da quell’annuncio.

Ora c’è chi entra nel supermercato Sigma di via Grotta delle Fate e lo cerca con lo sguardo. Una signora si avvicina a lui e lo ferma, mentre esce dall’ufficio: «Nedo, resta con noi», gli dice. È uno dei tanti messaggi di stima che arriva da quei clienti, molti dei quali storici, che vedono in lui un punto di riferimento. Perché Di Batte è l’anima di quel centro commerciale a due passi dal mare, con grandi spazi per parcheggiare le auto e tanto verde. Un complesso costruito nel 2006 da un consorzio di imprenditori che, insieme alla Confcommercio di allora, dette vita a quelle migliaia di metri quadrati dove si trova anche il supermercato Sigma di Di Batte. «Ho iniziato a 12 anni a fare il macellaio e ricordo ancora quando consegnavo la carne a domicilio – aveva raccontato – . A 18 anni, poi, ho aperto il mio primo punto vendita, in viale Mameli: era il 1964 e lì, ancora oggi, c’è la macelleria-gastronomia Db, portata avanti con grande passione da mio figlio Gian Luca. Al centro commerciale Le Fate ho realizzato una perla che però è stata brutalizzata con l’apertura indiscriminata dei grandi supermercati. Nel 2006, con l’inaugurazione del centro commerciale, è stata rivalutata una zona, altrimenti degradata, che è diventata un Eden». Ma non è la sola cosa che i clienti oggi apprezzano. A fare la differenza – sottolinea l’imprenditore – è soprattutto il rapporto diretto, empatico e cordiale, con la clientela

L’età che avanza, un po’ di naturale stanchezza e la voglia di dedicarsi alle sue passioni oltre il lavoro («dal Livorno calcio alla musica, dal canto alla pittura») aveva spinto l’imprenditore a pensare di ritirarsi dal commercio. Poi l’ondata di affetto, spiazzante, arrivata da ogni parte. «È stata improvvisa e mi ha riempito il cuore di gioia e soddisfazione nonostante sia al pubblico da 70 anni – aggiunge Di Batte – . Così ho deciso: resto, anzi rilancio l’impegno di offrire un servizio sempre di più alta qualità come faccio da quando per la prima volta aprii la mia macelleria. Da allora la passione non è mai venuta meno e il nostro faro è sempre stato il cliente. Noi siamo qui, restiamo qui, sempre aperti, dal lunedì al sabato, dalle 8, 30 alle 13,30 e dalle 16 alle 20 e la domenica dalle 8, 30 alle 13,30. Con la stessa passione e professionalità».


 

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