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Politica: l'evento

A Livorno Festa dell’Unità diffusa con Camusso e Boldrini. E partecipano i 5 Stelle: prove di campo largo

di Luca Balestri
A Livorno Festa dell’Unità diffusa con Camusso e Boldrini. E partecipano i 5 Stelle: prove di campo largo

Gli incontri si svolgeranno in 16 tappe in dieci diverse sedi. Sia nei circoli cittadini del partito che in luoghi significativi come l’ex cinema Aurora, lo Chalet della Rotonda e Villa Trossi

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i Luca Balestri

Livorno “Alternativa democratica”. È questo il nome che il Partito democratico ha dato alla Festa dell’Unità di quest’anno. Che a differenza delle scorse edizioni non vedrà gli eventi svolgersi in un unico posto, ma sarà una serie di iniziative diffusa, in più spazi. In pratica, i dibattiti, le interviste e gli incontri si svolgeranno in 16 tappe in dieci diverse sedi. Sia nei circoli cittadini del partito che in luoghi significativi per Livorno, come l’ex cinema Aurora, lo Chalet della Rotonda e Villa Trossi.

Diverse le tematiche affrontate durante l’iniziativa: dal locale al nazionale, si discuterà di sanità pubblica, lavoro, politica internazionale, turismo, politiche abitative, migratorie e carcerarie, e di riforme istituzionali. Non mancheranno le riflessioni sul valore dell’antifascismo, e della pace, tema quest’ultimo che è ripreso anche nel logo della festa, «dato il momento storico in cui ci troviamo».

Tanti anche gli ospiti dei dibattiti. Protagonisti saranno gli organi del partito: tra gli altri, la coordinatrice nazionale del Pd Marta Bonafoni, il segretario regionale Emiliano Fossi, la senatrice Susanna Camusso, la deputata Laura Boldrini. Ci sarà poi il sindaco Luca Salvetti e diversi assessori comunali e regionali.

«Vogliamo sottolineare che c’è la necessità di allargare e costruire insieme ad altre forze politiche, al mondo sindacale e ai corpi intermedi un’idea alternativa rispetto a quanto questo governo sta portando avanti», lancia la sfida al governo centrale il neo-segretario dem Alberto Brilli. La festa dell’Unità, che prevede anche degli incontri con altre forze politiche del centrosinistra, è un contesto ottimale per fare delle prove di campo largo. Emblematico è il dibattito che si svolgerà sull’autonomia differenziata. «Sono molto contento della partecipazione del Movimento 5 Stelle (il deputato Andrea Quartini) –sottolinea Brilli-. Al di là dello scenario livornese, il confronto deve esserci sempre. Durante la Festa dell’Unità, poi, comunicherò chi sono gli esponenti della mia segreteria». Della stessa idea Alessandro Franchi, segretario della Federazione Pd di Livorno, che specifica che, anche in vista delle elezioni regionali, «il nostro laboratorio di programma è aperto a tutte le forze politiche e sociali, per vedere su quali basi costruire un’alleanza». Anche i Giovani Democratici (Gd), guidati da Bernardo Taddei, e la Conferenza delle donne dem hanno organizzato la festa Pd. Sarà congiunto il loro incontro sul lavoro. «In Italia solo il 55% delle donne sono impiegate, siamo ancora sotto la media dell’Ue», specifica la portavoce dem Rita Villani.

Il primo incontro della Festa dell’Unità, che finirà il 30 settembre, si terrà giovedì 5 settembre, alle 17,30 all’ex Cinema Aurora con un incontro dal titolo “La sfida delle politiche migratorie”. Altri due incontri sono previsti venerdì 6 settembre (dibattito sull’autonomia differenziata nella sanità), al Parco Odeon, alle 18,30. Sabato 7 è prevista invece una cena con spettacolo al circolo Pd di Colline, alle 20. l

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