Gatta uccisa a Livorno, quella ferita alla testa: «Come se fosse stata presa a calci»
Il fatto denunciato al Limoncino da Rosella Folino: «L'ho trovata agonizzante con una grossa ferita alla testa, come se avesse ricevuto un calcio»
LIVORNO. «Rosa era la gattina più tranquilla dell’intera colonia felina. E qualcuno, che non so come definire, l’ha uccisa». Parola di Rosella Folino, responsabile della colonia felina numero 3910/6 del Limoncino, proprio sulla strada che porta alla discarica. «Nei giorni scorsi – racconta – nel consueto giro che faccio quotidianamente per portare il cibo ai gatti l’ho trovata agonizzante con una grossa ferita alla testa, come se avesse ricevuto un calcio – prosegue la referente della colonia livornese – l’ho immediatamente raccolta e introdotta in un apposito “trasportino” per portarla prima al mio veterinario, Maurizio Comacchio, e poi alla clinica Ardenza dal dottor Giovanni Luverà, dove purtroppo è deceduta. Entrambi i medici mi hanno confermato come Rosa abbia subito violenza».
La responsabile della colonia censita dal Comune è disperata ed è decisa a rintracciare il colpevole: «Del fatto ho avvertito tutte le autorità competenti – prosegue – e chiedo che venga fatta giustizia dopo un’apposita indagine. La crudeltà di certi esseri umani deve essere perseguita perché quello che hanno fatto oggi potrebbero rifarlo domani: al Limoncino ci sono decine di gatti che non “danno noia” a nessuno e di conseguenza se qualcuno ha ritenuto di far violenza a uno di questi non può che essere una persona malvagia o crudele».