Fiaccolata, concerto e la mostra alla Rotonda: Livorno ricorda l’alluvione del 2017
Al gazebo la proiezione del docufilm sui bimbi motosi. Passeggiata delle associazioni scout in mezzo alla natura
LIVORNO. Sono trascorsi sei anni dall’alluvione che ha colpito Livorno nella notte tra il 9 e 10 settembre del 2017 costato la vita a otto persone: Filippo, Simone e Roberto Ramacciotti insieme a Glenda Garzelli, scomparsi all’interno della loro casa di via Rodocanacchi; Raimondo Frattali, Roberto Vestuti, Martina Bechini e Gianfranco Tampucci.
Per ricordare il tragico evento il Comune di Livorno ha promosso una serie di iniziative che si terranno oggi a partire dalla mattina. Alle 9, 30, nella chiesa Nostra Signora di Lourdes a Collinaia, sarà officiata la messa in ricordo delle vittime. In serata si terrà, come è consuetudine, la fiaccolata con partenza da piazza Reggimento Paracadutisti Nembo sul viale di Antignano alle 19, 30 (ritrovo alle 19, 15) .
Alle 20 è previsto l’arrivo alla Rotonda in prossimità del circolo “Il Gabbiano” per la commemorazione delle vittime e un breve momento musicale a cura del Coro Spring Time, diretto dal maestro Cristiano Grasso.
Al gazebo della Protezione Civile comunale sarà proiettato il cortometraggio del regista Amasi Damiani sui “bimbi motosi”, intitolato “Eroi che sanno di latte”, e dedicato ai ragazzi livornesi che si dedicarono a spalare fango negli attini e nei giorni immediatamente successivi all’alluvione
Al termine della cerimonia sarà possibile visitare la mostra fotografica “Nell’emergenza la forza e il grande cuore”, allestita su totem trifacciali posizionati alla Rotonda di Ardenza, attraverso 18 fotografie di Laura Lezza, Dario Marzi, Alessio Novi, Riccardo Repetti. La mostra rappresenta la reazione positiva e generosa della città a ciò che è accaduto il 10 settembre del 2017. La mostra resterà allestita fino al 30 settembre 2023.
Inoltre, sempre oggi dalle 18, 30 alle 22 alla Rotonda di Ardenza, saranno presenti le associazioni di volontariato organizzato di protezione civile con personale, mezzi ed attrezzature per la sensibilizzazione della popolazione sui temi della protezione civile.
Alle 21, 30 la Chiesa di San Ferdinando (Crocetta) ospiterà il Concerto in memoria delle vittime. L’iniziativa, promossa dal Comune di Livorno in collaborazione con la Fondazione Goldoni, il Conservatorio Pietro Mascagni e l’Accademia degli Avvalorati, vedrà la partecipazione dell’Orchestra congiunta del Conservatorio “P. Mascagni” e del Teatro Goldoni e del Laboratorio Corale del Teatro Goldoni, diretti dal maestro Maurizio Preziosi. Il programma prevede l’esecuzione del Concerto in do minore per oboe e archi di Benedetto Marcello e dei brani “Lacrimosa” e “Ave Verum” dal Requiem in re minore per coro e orchestra d’archi di Wolfgang Amadeus Mozarti; in apertura un omaggio del compositore livornese e saggista Nedo Benvenuti (Livorno 1936) con “Kyrie” e “Credo” dalla sua Messa di Gloria per coro e orchestra e Piccola serenata per orchestra d’archi.
«La cittadinanza – spiegano dal Comune – è invitata e l’ingresso è libero fino esaurimento posti».
Oltre alle iniziative istituzionali ci sono anche quelle collaterali in ricordo dell’alluvione.
Sempre oggi le associazioni scout di Livorno, insieme all’associazione Valle Benedetta e alla Parrocchia di San Giovanni Gualberto, hanno dato appuntamento a chi vuole trascorrere una bella giornata nella natura a Villa Cristina, in località Corbolone (nelle colline della Valle Benedetta) .
È l’occasione per ricordare l’alluvione del 2017: si può partecipare a piedi o in bicicletta. È previsto un servizio di navetta esclusivamente alle 12 e alle 14 dalla sbarra del Corbolone. Alle 14, 30 si potrà assistere ad una pièce teatrale dell’attore livornese Claudio Monteleone. Per ogni informazione rivolgersi al numero 3271324522. La partecipazione è libera.
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