Il Tirreno

Roberto Mancini è uno dei principali candidati per assumere la guida tecnica della Juventus. I contatti con l’ex allenatore della Nazionale Italiana sono in una fase avanzata e, qualora la situazione dovesse precipitare dopo una sconfitta contro la Fiorentina (calcio d’inizio domenica 16 marzo alle 18) , potrebbe sostituire Thiago Motta durante la pausa per le qualificazioni internazionali.

L’indiscrezione

La notizia, riportata dal quotidiano Tuttosport, che ha spesso anticipato movimenti legati ai bianconeri, suggerisce che Cristiano Giuntoli stia valutando seriamente questa opzione per il futuro della squadra. In caso di cambio di allenatore prima della conclusione di questa stagione, gli obiettivi per Mancini sarebbero mirati al raggiungimento del quarto posto in campionato e alla preparazione in vista del Mondiale per club, un’occasione utile anche per iniziare a valutare la rosa in prospettiva della prossima annata.

Il nome e gli outsider

Il nome di Roberto Mancini, accostato alla Juventus già da qualche settimana, ha assunto maggiore credibilità nelle ultime ore, soprattutto dopo la pesante sconfitta contro l'Atalanta. La pausa per gli impegni delle nazionali potrebbe accelerare il cambiamento in panchina se la partita contro la Fiorentina non dovesse andare per il verso giusto. In tale scenario, ci sarebbero due possibili soluzioni: un allenatore temporaneo o un tecnico che possa già orientarsi verso gli obiettivi stagionali e la programmazione per il futuro. Se si dovesse optare per una soluzione a breve termine, il nome di Francesco Magnanelli, attualmente alla guida della squadra Primavera e con un passato recente nello staff di Allegri, potrebbe essere il più indicato. Al contrario, se la Juventus decidesse di puntare su un allenatore con una visione a lungo termine, Roberto Mancini rappresenterebbe la scelta più plausibile, considerando la sua esperienza, il carisma e la disponibilità immediata. Altri tecnici come Gian Piero Gasperini e Antonio Conte restano difficilmente percorribili, essendo già sotto contratto con altri club. Infine, il nome di Igor Tudor è stato preso in considerazione come possibile soluzione temporanea, ma l'ex difensore bianconero, che ha già avuto un’esperienza come membro dello staff di Andrea Pirlo, preferirebbe un incarico che gli permetta di sviluppare un progetto a lungo termine, piuttosto che ricoprire un ruolo di transizione fino alla fine della stagione.