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Dominik Paris vola e Kvitfjell, l’impresa a 35 anni va oltre il risultato


	Dominik Paris
Dominik Paris

Florian Schieder e Christof Innerhofer pagano rispettivamente 2"16 e 2"43 dal compagno di squadra per chiudere al 18esimo e ventiduesimo posto

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Dominik Paris torna davanti a tutti. Per la ventitreesima volta in carriera, per la diciannovesima in discesa, per la quinta volta complessivamente sulla OlympiaBakken di Kvitfjell: la prima delle due discese norvegesi – recupero della gara non disputata a Garmisch –, nella giornata di venerdì 7 marzo, regala il primo successo stagionale al campione altoatesino, che torna così sul gradino più alto del podio a quasi 15 mesi di distanza dalla vittoria della Val Gardena di fine 2023.

La gara

Il 35enne appuntato dei carabinieri in forza al centro sportivo dell'arma, sezione sport invernali, di Selva di Val Gardena, interpreta ancora una volta alla perfezione il tracciato scandinavo, disegna una traiettoria impareggiabile nel tratto centrale della pista ed è veloce come nessun’altro nello schuss finale. Il cronometro è tutto dalla sua parte: 1’44"67 il tempo del campione della Val d`Ultimo che lascia a 32 centesimi di secondo Marco Odermatt, a 0"63 Stefan Rogentin, a 0"83 il campione del Mondo Franjo Von Allmen, 0 0"89 Alexis Monney. Lo squadrone svizzero oggi si deve inchinare di fronte a Domme, con tutti gli altri a fronteggiare un distacco superiore al secondo.

Condizione al top

Il crescendo di condizione di Paris nella seconda parte della stagione è evidente e dopo aver sfiorato per questione di centesimi le medaglie iridate di Saalbach tanto in superG quanto in discesa, nelle ultime settimane ha saputo salire prima sul podio a Crans Montana – in superG – ed ora in discesa su una delle piste che hanno saputo esaltarlo maggiormente nella sua enorme carriera, nevi su cui ha vinto 4 discese ed un superG. Nelle condizioni primaverili di Kvitfjell Florian Schieder e Christof Innerhofer pagano rispettivamente 2"16 e 2"43 dal compagno di squadra per chiudere al 18esimo e ventiduesimo posto, con Nicolò Molteni staccato di 2"70, Giovanni Franzoni di 2"79 e Benjamin Alliod di 3"90; non ha completato invece la prova Matteo Franzoso. Sabato 8 marzo è in programma una seconda discesa, con il via confermato alle 10:30; domenica quindi la tappa si completerà con un superG. 

Le parole dopo il trionfo

«Bello, bello davvero. Non so se sono stato grandioso, ho cercato di far correre gli sci al massimo ed è andata bene. Sciando non mi sentivo benissimo ma percepivo tanta velocità. Con il vento ed il sale non era facile capire come interpretare la pista; il feeling non è stato buonissimo, ma quello che conta è il tempo finale», ha detto Paris a fine gara.

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