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Genoa, la squadra finisce al milionario rumeno Dan Sucu: chi è e i precedenti nel calcio

Genoa, la squadra finisce al milionario rumeno Dan Sucu: chi è e i precedenti nel calcio

Il nuovo proprietario possiede una delle squadre di calcio nel suo paese

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Finisce ufficialmente l'era del fondo 777 Partners, il Genoa cambia proprietario dopo mesi di crisi e preoccupazioni per la scomparsa dai radar dei manager americani. Sabato scorso l'assemblea dei soci aveva approvato l'aumento di capitale pari a 45.356.262 euro (di cui 5.356.262 euro a titolo gratuito) ed oggi è stata svelata l'identità del sottoscrittore. Si tratta dell'imprenditore rumeno Dan Sucu che, attraverso questa iniezione di denaro, ha acquisito il 77% delle quote azionarie del Genoa, lasciando in minoranza i precedenti soci. "La proposta, strutturata e altamente strategica, consentirà di sottoscrivere integralmente l'aumento di capitale, fornendo al club le risorse necessarie per rafforzare le proprie ambizioni sportive", si legge nella nota della società rossoblù.

Chi è Sucu

Nato a Bucarest il 25 aprile 1963, Sucu è noto principalmente come fondatore di Mobexpert, il più grande marchio di arredamento in Romania con oltre 2.200 dipendenti. In aggiunta alla leadership nel settore del mobile, Sucu è un investitore di riferimento nel comparto immobiliare e dal 2022 anche nel settore dei media, con un ruolo chiave nel quotidiano economico Ziarul Financiar.

I precedenti nel calcio

Dal punto di vista calcistico detiene il 90% delle quote del Rapid Bucarest: tra suoi risultati anche la creazione di un Accademy con 700 giovani. «Il passaggio di maggioranza rappresenta un nuovo capitolo per il club più antico d'Italia, con l'auspicio che l'ingresso di Dan Sucu possa portare stabilità economica e nuovi investimenti per il potenziamento della squadra e delle infrastrutture. Il Genoa ringrazia i propri tifosi per il supporto costante e guarda con fiducia al futuro, certo che questa nuova fase saprà consolidare il prestigio e le soddisfazioni che il club merita», scrive ancora la società rossoblù.

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