Le pagelle di Italia-Albania: Barella gioca da leader, Chiesa sulla fascia è imprendibile
Azzurri vincenti al debutto, con una buona prova complessiva dei giocatori. Dimarco si riprende da un errore pesantissimo
Vittoria per l'Italia per 2-1 al debutto degli Europei contro l'Albania (qui il racconto della partita). Andiamo a vedere come hanno giocato gli azzurri. (Qui le interviste post partita)
7 Donnarumma Sorpreso (senza colpe) come il resto d'Italia (non solo quella in campo, soprattutto quella a casa, davanti alla tivù) dal harakiri firmato da Di Marco, Jorginho e Bastoni dopo 23 secondi, poi si gode la partita quasi da spettatore fino a quando nel finale, con una uscita disperata su Manaj che si era bevuto uno stremato Calafiori.
6.5 Di Lorenzo puntuale in copertura, pericoloso in attacco, quando sulle palle inattive può provare a imitare Bastoni, arriva un amen dal gol. Nella ripresa, segue il resto della squadra in un Partita operaia.
6.5 Bastoni Ha il demerito di essere correo con il compagno di squadra Di Marco del gol lampo dell'Albania. Ha il merito (enorme) di segnare il gol del pari. Nella ripresa soffre la pressione degli avanti albanesi e commette qualche fallo di troppo.
7 Calafiori Personalità da veterano, un solo errore nel finale che però potrebbe costare caro. È un ragazzo del 2002 merita solo applausi.
6.5 Dimarco (dall'82' Darmian) Meglio coi piedi che con le mani, decisamente Non sappiamo come abbia fatto a passare la palla con le mani a un avversario.Ma l'ha fatto. Poi si riprende ma più sta lontano dalla nostra area e meglio è.
7.5 Barella (dal 90’ Folorusho)I dubbi sullle sue condizioni fisiche alla vigilia? Forse li avevamo soltanto noi, non di certo il Ct Spalletti che dopo aver fatto balenare l’ipotesi che non fosse pronto l’ha mandato in campo dal primo minuto. E subito ha preso in mano una squadra stordita dal gol lampo degli albanesi. Con un bel gol al volo che scaccia tutti i malanni e tutti i cattivi pensieri dei giorni scorsi. Leader vero.
5 Jorginho è sorpreso dall'incursione di Bajrami che gli sbuca alle spalle. Poi alterna giocate elementari ad altri errori non da lui. Non è stata di certo la sua miglior partita.
7.5 Chiesa (Cambiaso dal 76') A differenza dell’altro azzurro migliore in campo si spegne prima di uscire, comunque tra gli applausi. Nella prima parte della partita, l’attaccante juventino parte fortissimo, vincendo tutti i duelli sulla fascia destra, al punto che se dipendesse dagli albanesi per fermarlo userebbero anche armi non convenzionali. Nel secondo tempo è più stanco e anche il suo marcatore ha qualche attimo di gloria. Ma questa nazionale non può prescindere da Federico Chiesa.
6.5 Frattesi marcato stretto da Micaj nel primo tempo si vede poco ma al 35'sfiora il gol e Strakosha si salva deviando sul palo.
6.5 Pellegrini (dal 76' Cristante)Tocca una infinità di palloni quasi tutti con qualità. A metà ripresa è sfinito e giustamente Spalletti lo manda anzitempo sotto la doccia.
6.5 Scamacca (82'Retegui) Chi si aspettava che chiudesse la partita dovrà aspettare, magari alla prossima partita. L’attaccante dell’Atalanta ha una grande occasione al 39' ma Strakosha gli nega la gioia del gol. Per il resto gioca meglio di sponda che non come finalizzatore.