Il Tirreno

La cerimonia

Funerali Eleonora Giorgi, l’ultimo saluto all’attrice sulle note dei Pink Floyd. Il figlio: «Ci siamo goduti ogni istante» - Video

Funerali Eleonora Giorgi, l’ultimo saluto all’attrice sulle note dei Pink Floyd. Il figlio: «Ci siamo goduti ogni istante» - Video

Piazza gremita con decine di persone riunite per salutarla

2 MINUTI DI LETTURA





Si svolgono nella chiesa degli Artisti di Roma i funerali di Eleonora Giorgi, scomparsa il 3 marzo per un cancro al pancreas. Il feretro è entrato nella navata sulle note di 'Wish you were here' dei Pink Floyd, come deciso dalla stessa Giorgi. Gremita la piazza con decine di persone a rendere omaggio all'attrice. «E' stato un momento bellissimo», ha commentato Andrea Rizzoli, uno dei figli di Giorgia, parlando con i giornalisti fuori dalla chiesta. «Ti fa capire quanto mia madre sia riuscita a toccare ognuno di loro - ha aggiunto - Magari qualcuno l'ha conosciuta di persona, altri con i personaggi dei suoi film o le apparizioni in tv. Si sono sentiti tutti in dovere di restituire qualcosa. Chi è qui non cerca visibilità, sta dicendo 'Volevamo bene a Eleonora' e questo ci riempie il cuore di gioia».

Paolo Ciavarro: «Mi mancheranno le nostre telefonate la sera»

Commosso l'altro figlio Paolo Ciavarro: «Purtroppo sapevamo che l'epilogo sarebbe stato questo - ha spiegato - e ci siamo goduti ogni istante, minuto e secondo. E' stato bellissimo per questo». «Cosa mi mancherà? Tutto, la telefonata che le facevo la sera - ha continuato con la voce rotta dal pianto - il suo pubblico c'è sempre stato e sapevamo che ci sarebbe stata una manifestazione d'affetto anche se non mi aspettavo una tale portata».

L’omelia di monsignor Staglianò

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi". Comincia così l'omelia di monsignor Antonio Staglianò per i funerali di Eleonora Giorgi, alla Chiesa di Santa Maria in Montesanto a Roma. «La morte è l'unico vero grande nemico degli esseri umani», dice il vescovo, e '«la morte di Eleonora rischia di essere disperante se chi continua a vivere, come i suoi figli, nipoti e tutte le persone che l'hanno amata e continueranno ad amarla, guardando lei in questa bara penseranno davvero che lei non ci sia più». La disperazione «chiude gli occhi degli esseri umani, e allora non avranno la sensibilità di ascoltare la parola eloquente di questa morte». «Il corpo di Eleonora che negli ultimi tempi è stato umiliato dalla malattia, tormentato dal dolore, come quello di Gesù, trafitto di spine, crocifisso e morto - ha proseguito il vescovo - rivela al mondo come è onnipotente Dio».

Mondo

La guerra

Ucraina, Musk minaccia di spegnere Starlink. La Polonia: «Troveremo alternative»

Sani e Belli