Papa Francesco, i nomi dei possibili successori: il prossimo Pontefice potrebbe essere africano
Secondo le norme della Chiesa, il prossimo Santo Padre sarà scelto tra i membri del Collegio Cardinalizio, attualmente composto da 253 cardinali
ROMA. Dall’ospedale Gemelli di Roma arrivano notizie poco confortanti sulle condizioni di Papa Francesco, la cui salute appare sempre più fragile. Sebbene il Vaticano smentisca l'ipotesi di un imminente Conclave e anche quelle su eventuali dimissioni, cresce l’attenzione sui possibili successori del pontefice.
Le regole per la successione
Secondo le norme della Chiesa, il prossimo Papa sarà scelto tra i membri del Collegio Cardinalizio, attualmente composto da 253 cardinali, di cui 140 con meno di 80 anni e dunque eleggibili.
I nomi
Tra i nomi più accreditati per il soglio pontificio spicca Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, noto per le sue capacità diplomatiche e la sua influenza nelle relazioni internazionali della Santa Sede. Altro possibile successore è Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana e vicino alla Comunità di Sant'Egidio, con un forte impegno per la pace. Se il Conclave optasse per un papa asiatico, il cardinale filippino Luis Antonio Tagle, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, sarebbe una scelta di grande rilievo.
Gli emergenti
Tra le figure emergenti vi è anche Jean-Claude Hollerich, gesuita lussemburghese e relatore del Sinodo sulla sinodalità, molto apprezzato da Francesco per la sua attenzione ai temi sociali. Inoltre, Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, si distingue per la sua esperienza nel dialogo interreligioso, mentre Philippe Aveline, arcivescovo di Marsiglia, e Mario Grech, maltese, condividono un forte impegno per l'ecumenismo. Dal Portogallo, il cardinale José Tolentino de Mendonça rappresenterebbe un'opzione significativa, mentre negli Stati Uniti spiccano Wilton Gregory, primo cardinale afroamericano e arcivescovo di Washington, e Blase Cupich, arcivescovo di Chicago.
Dall’Africa
Un'altra ipotesi affascinante è quella dell'elezione di un Papa africano. In questo scenario, Fridolin Ambongo Besungu, arcivescovo di Kinshasa, si distingue per il suo impegno per la giustizia sociale e l'ambiente, mentre Robert Sarah, guineano, rappresenta una figura conservatrice di rilievo. Infine, anche se le probabilità di un nuovo Papa latinoamericano sembrano ridotte, non si escludono le candidature di Sérgio da Rocha, arcivescovo di San Salvador de Bahia, e Leonardo Steiner, arcivescovo di Manaus. Il futuro della Chiesa cattolica si prepara a una possibile svolta: il prossimo Conclave determinerà il successore di Francesco e, con esso, la direzione spirituale e politica del Vaticano per gli anni a venire.